Test invernali TCS-ADAC-ÖAMTC: 5 vincitori, 25 consigliati e 5 bocciati

Quasi tutti “consigliati” i pneumatici invernali del test che i tre auto-club svizzero TCS, tedesco ADAC e austriaco ÖAMTC hanno pubblicato e realizzato in collaborazione, come ogni autunno. Quest’anno sono stati esaminati, in base a 18 criteri, 35 modelli di pneumatici: 16 nella misura 165/70 R14 81T montate su una VW Polo e 19 nella misura 205/55 R16 91H montate su una VW Golf. La maggior parte dei prodotti (30) ha ottenuto il giudizio “consigliato” (25) o “molto consigliato” (5). Complessivamente solo un pneumatico è stato “consigliato con riserva” e quattro invece sono proprio “non consigliati”.

In testa e “molto consigliati” ci sono il Continental ContiWinterContact TS850 seguito da Yokohama W.drive V905, per i 16 pollici, e il Goodyear UltraGrip 9 a pari merito con Michelin Alpin A4, seguiti da Dunlop SP Winter Response 2, per i 14 pollici.

Consigliato con riserva il modello Matador MP54 Sibir Snow (165/70 R14).

Bocciati invece nei 14 pollici Aeolus SnowAce AW02, Linglong Greenmax Winter HP e Mentor M200 e nei 16 pollici il modello Avon Ice Touring ST.

Dei 16 pneumatici 165/70 R14 81T, nove modelli sono stati classificati “raccomandati” per lacune di poca entità. Nell’ordine: Fulda Kristall Montero 3, Bridgestone Blizzak LM001, Continental ContiWinterContact TS850, Falken Eurowinter HS449, Uniroyal MS plus 77, Pirelli Winter Snowcontrol Serie 3, Barum Polaris 3 e Firestone Winterhawk 3.

Delle 19 gomme nelle dimensioni 205/55 R16 91H, i “consigliati” sono invece 16: Goodyear UltraGrip 9, Nokian WR D3, Bridgestone Blizzak LM001, Falken Eurowinter HS449, Vredestein Snowtrac 5, Firestone Winterhawk 3, Fulda Kristall Control HP, Barum Polaris 3, BFGoodrich g-Force Winter, Michelin Alpin 5, Sava Eskimo HP, Semperit Speed-Grip 2, Kumho Wintercraft WP51, Viking SnowTech II, Kleber Krisalp HP 2 e Toyo Snowprox S953.

Il test d’esame comprendeva prove di guida su fondo asciutto, bagnato, innevato e ghiacciato e verifiche sul rumore, sul consumo di carburante e sull’usura.

L’esperto di pneumatici dell’ÖAMTC, Friedrich Eppel, così ha commentato l’esito delle prove: “Ci sono differenze da modello a modello, ma le prestazioni su bagnato sono state per molti il fattore più critico, che ha portato a un declassamento. In particolare i prodotti definiti ‘non consigliati’ o ‘consigliati con riserva’ hanno evidenziato carenze proprio sul bagnato, che è però una delle condizioni più comuni nella stagione invernale”.

Eppel spiega anche che per alcuni modelli “consigliati”, che avevano ottenuto ottimi risultati sul bagnato, i problemi sono stati invece evidenziati nei test su neve, ghiaccio o strada asciutta.

“Questo dimostra quanto sia complesso raggiungere un buon compromesso tra le diverse caratteristiche di un pneumatico, che se brilla in una prestazione può di conseguenza essere carente in un’altra”. E così è andata anche in questo test, dove ContiWinterContact TS 850 e Yokohama V905 W.drive sono riusciti a difendere la propria leadership nella dimensione 165/70 R14 81T con un ‘molto raccomandabile’ equilibrio tra le diverse prestazioni. Il pneumatico Continental, in particolare, ha ottenuto il massimo punteggio su bagnato e neve e per la prova di usura.

Al contrario, tra le gomme da 16 pollici, il test su bagnato ha portato a giudizi negativi, come ad esempio per l’Ice Touring Avon ST, che è stato giudicato “non consigliato” proprio a causa della scarsa aderenza su bagnato, anche se, a quanto dice il produttore, è un modello già superato e sul mercato è disponibile la versione successiva.

  Risultati del test di dimensioni 165/70 R14 81T e 205/55 R16 91H

• Per conoscere i punti di forza e debolezza di ciascuno dei pneumatici di questo e di molti altri test, clicca TEST PNEUMATICI