Il primo vertice a Vienna sulla gestione dei pneumatici

A metà giugno si è svolto nel centro eventi Meta-Stadt di Vienna il primo Summit europeo TIRE, organizzato dallo sponsor principale Anyline. L’evento, rivolto ai responsabili delle flotte e ai concessionari di automobili, ai centri di assistenza e ai rivenditori di pneumatici, ha offerto ai circa 100 partecipanti una piattaforma internazionale di informazioni, esperienze e networking. Tutto ruotava attorno ai quattro pilastri del TIRE Summit: tecnologia, approfondimenti, linee guida e coinvolgimento.

Christian Stadlmann, CRO di Anyline, ha fornito fin dall’inizio al suo pubblico esperto cifre chiare. Attualmente sulle strade di tutto il mondo circolano quasi sei miliardi di pneumatici, ma il 27% di essi non supererebbe un controllo approfondito a causa di danni non rilevati. “Questo non rappresenta solo un enorme rischio per la sicurezza, ma anche un’opportunità di guadagno per le società di flotte, le officine, i concessionari di automobili e di pneumatici. Complessivamente il settore perde 230 miliardi di euro perché non esistono dati che rivelino il cattivo stato dei pneumatici”, spiega Stadlmann. “Il 35% dei problemi di manutenzione riguarda anche i pneumatici, rendendoli il secondo fattore di costo più importante per le flotte. L’acquisizione dei dati sui pneumatici consente la manutenzione predittiva, che può ridurre drasticamente i costi.”

Durante il dibattito pomeridiano, Neil Purves, Direttore Product Management di Bridgestone, e Daniel Albertini, VP Professional Services di Anyline, tra gli altri, hanno affrontato la questione di una maggiore sicurezza stradale. Purves sottolinea: “Alle persone viene insegnato come guidare un veicolo, ma non come verificarne la sicurezza. È un rischio per la sicurezza se il pneumatico non funziona al 100% come dovrebbe. Inoltre, il veicolo stesso non fornisce alcuna informazione su crepe, profondità del battistrada, ecc..”

Albertini ha poi fatto riferimento alla tecnologia Anyline e all’obiettivo di rendere possibile un controllo di sicurezza per tutti. Sophie Lyden, fondatrice di FreshDrivers nel Regno Unito, ha aggiunto: “Molte persone probabilmente pensano che un simile controllo di sicurezza sia complicato e quindi non vogliono affrontarlo. Succede così velocemente e ottiene così tanto.”

Oltre ad altre sfide come la carenza di manodopera qualificata, la mancanza di fiducia dei clienti e la mancanza di flessibilità, il vertice sui pneumatici ha offerto spazio anche per prospettive future. David Shaw, CEO di Tire Industry Research, ha spiegato come la digitalizzazione abilita nuovi modelli di business e ottimizza i processi obsoleti. “Trasformare il pneumatico – percependolo come una memoria piena di dati – aiuta i gestori delle flotte, ad esempio, a migliorare la pianificazione della domanda e quindi ad aumentare i profitti”, ha sottolineato Shaw. “Anche il “test virtuale”, ovvero una simulazione con cui è possibile testare virtualmente la durata dei pneumatici, è lungimirante. Accorciando i tempi di sviluppo, l’industria può risparmiare molti soldi.”

Lo sponsor principale Anyline ha sottolineato “l’enorme potenziale” dei pneumatici durante il TIRE Summit e ha fatto riferimento al proprio software di raccolta dati. Ciò è particolarmente utile quando si tratta di affrontare le sfide legate ai costi, alla carenza di lavoratori qualificati e a un rapporto stabile con i clienti, “poiché accelera i processi manuali grazie all’intelligenza artificiale e consente anche al personale non qualificato di assumere alcuni compiti nel processo di manutenzione”.

L’implementazione di soluzioni automatizzate basate sui dati è la chiave per soddisfare le esigenze del settore – una conclusione che si è riflessa anche nelle presentazioni degli altri relatori.

Sophie Kreuzer, Responsabile Marketing Awareness di Anyline, è stata coinvolta in modo significativo nella preparazione e nell’organizzazione del primo summit sugli pneumatici a Vienna. Ha poi dichiarato: “Siamo stati i principali promotori, ma abbiamo pianificato e allestito l’evento insieme ai nostri partner fin dall’inizio. Il mio obiettivo era attirare l’attenzione sul potenziale dei pneumatici come uno degli asset più importanti e penso che ci siamo riusciti. Sono lieta di aver creato una piattaforma di così grande successo per il nostro settore.”

In futuro, il TIRE Summit avrà una portata ancora più globale “per raggiungere il pubblico internazionale nel miglior modo possibile”, ha concluso Anyline.