Telepass estende alla Croazia il servizio di pagamento del telepedaggio per i mezzi pesanti
Telepass, società italiana leader di mobilità integrata, annuncia che la Croazia si aggiunge agli altri 14 Paesi europei in cui è attivo il servizio di pagamento del telepedaggio dedicato ai mezzi pesanti (superiori a 3,5 tonnellate) e ai bus. A luglio la società aveva annunciato l’estensione nel Paese anche del “Servizio Europeo” Telepass per il telepedaggio dei veicoli leggeri già attivo in Italia, Francia, Spagna e Portogallo.
Gli automezzi superiori a 3,5 tonnellate con a bordo un dispositivo Telepass SAT possono dunque viaggiare in autostrada in 15 Paesi europei (Italia, Francia, Belgio, Spagna, Portogallo, Polonia, Austria, Germania, Danimarca, Svezia, Norvegia, Ungheria, Svizzera, Bulgaria e Croazia) senza fermarsi al casello e pagare successivamente i pedaggi in un’unica fattura. Telepass si afferma così come l’operatore che offre la più ampia copertura geografica per il servizio di pagamento elettronico del pedaggio in Europa per mezzi pesanti, con circa 180.000 km di strade e autostrade coperte.
Nello specifico, il servizio è stato integrato su oltre 1.000 km di autostrade croate gestite da Hrvatske Autoceste e i mezzi pesanti e i bus potranno pagare il telepedaggio sulle tratte: A1 Zagreb – Split – Dubrovnik; A3 Bregana – Zagreb – Lipovac; A4 Zagreb – Goričan; A5 Beli Manastir – Osijek – Bosnia and Herzegovina; A6 Rijeka – Zagreb; A7 Rupa – Križišće; A10 Ploče – Bosnia and Herzegovina Border; A11 Motorway Zagreb – Sisak; D425 Ploče – Karamatići.
“Con l’estensione del servizio di pagamento del pedaggio per i mezzi pesanti in Croazia, Telepass consolida la sua crescita a livello internazionale, contribuendo alla semplificazione degli spostamenti di merci e persone all’interno della rete stradale europea attraverso un unico dispositivo interoperabile” – ha dichiarato Paolo Malerba, Chief Business Officer di Telepass, che prosegue – “Miriamo a offrire un servizio sempre più integrato e un’esperienza di viaggio senza confini. Il nostro obiettivo, in futuro, è poter estendere questo servizio anche ad altri Paesi”.
Telepass è uno dei primi fornitori di servizi per la mobilità in Europa, con oltre 7 milioni di clienti e più di 10 milioni di dispositivi in circolazione installati su veicoli leggeri e pesanti. Nello specifico, nel settore dell’autotrasporto, oggi sono circa 90mila le aziende di autotrasporto che utilizzano i dispositivi Telepass sui loro mezzi pesanti e sono già 350mila i dispositivi satellitari installati, dando la possibilità ai veicoli superiori alle 3,5 t di viaggiare in Europa in modo fluido e sostenibile.
Uno studio, condotto dall’Università Ca’ Foscari Venezia, ha stimato l’impatto positivo dell’utilizzo di tecnologie del tipo On Board Unit, come il Telepass, sulla rete autostradale italiana. Questa tecnologia, permettendo di evitare gli stop and go ai caselli, assume ancora più rilevanza per i mezzi pesanti: nel caso di ossidi di azoto (NOx), che si producono come sottoprodotti durante una combustione, la riduzione è tre volte superiore ai veicoli leggeri. In particolare, nel solo 2022, si sono risparmiate oltre 215 tonnellate fra ammoniaca (NH3) e ossidi di azoto (NOx), tra le principali emissioni inquinanti prodotte dei veicoli pesanti.
Da tempo il Gruppo Telepass è impegnato nell’ideare e realizzare servizi che rispondano a 360 gradi alle moderne esigenze di mobilità puntando, oltre che sull’utenza privata, anche sul mondo dell’autotrasporto e della logistica e promuovendo soluzioni che consentano una gestione sempre più integrata a livello europeo, un’ottimizzazione del traffico con conseguenti benefici sui tempi di percorrenza e una riduzione dell’impatto ambientale dei mezzi.