Mercato

Anche in agosto cresce il mercato della auto usate (+5,5%) – Sono diesel metà dei passaggi di proprietà

Anche in agosto il mercato delle auto usate (con dati in attesa di consolidamento) conferma un andamento positivo, con 9 mesi consecutivi di crescita: 293.092 trasferimenti di proprietà si registra una crescita del 5,5% rispetto ai 277.743 dello stesso periodo 2022 (che a sua volta aveva evidenziato un calo dell’1,5% rispetto all’anno precedente). I trasferimenti netti aumentano del 4,0% e le minivolture del 7,9%. Nei primi 8 mesi il mercato dell’usato chiude in crescita del 7,9% con 3.192.305 passaggi, verso i 2.959.284 degli 8 mesi 2022 (-11,8% su gennaio-agosto 2019).

Trasferimenti netti: Alimentazioni

Fra le motorizzazioni preferite nel mercato delle auto usate, il diesel mantiene la prima posizione, con la metà dei trasferimenti (rispetto al 50,6% del 2022), al 48,4% nel cumulato, seguito dal benzina al 37,2% (-1,9 p.p., al 38,8% negli 8 mesi). Le ibride occupano la terza posizione con il 4,8% in agosto e 5,1% nel cumulato, segue il Gpl (al 4,6% nel mese e 4,4% nel cumulato). Il metano si posiziona al 2,4%, mentre i trasferimenti netti di auto elettriche pure (BEV) e plug-in coprono rispettivamente una quota dello 0,5% e 0,6%.

Trasferimenti netti: Contraenti

Gli scambi tra privati/aziende in agosto scendono al 57,7% di tutti i passaggi di proprietà (57,0% nei primi 8 mesi). Al 38,6% quelli da operatore a cliente finale (39,0% nel cumulato). In lieve crescita quelli provenienti dal noleggio (0,9% complessivo) e quelli da Km0 (2,9%).

Trasferimenti netti – Quota % agosto 2023: Regione

L’analisi per regione conferma la leadership della Lombardia con il 12,8% dei trasferimenti, seguita da Sicilia 9,8% e Lazio all’8,8% di quota, entrambe in contrazione di 0,6 punti.

Trasferimenti netti: Anzianità

Anche in agosto rientra la quota dei trasferimenti netti di vetture con oltre 10 anni di anzianità, che copre comunque il 52,2% dei
passaggi (50,5% nel cumulato). Sale al 15,8% la quota delle auto da 6 a 10 anni (15,6% nel cumulato), cresce anche quella delle vetture da 4 a 6 anni (12,6% nel mese e 12,5% in gennaio-agosto) e quella delle auto più fresche da 0 a 1 anno (al 5,3% nel mese e 5,8% negli 8 mesi). In leggero calo la quota delle auto da 2 a 4 anni (all’11,1% nel mese, 11,8% nel cumulato), cede leggermente quella delle auto da 1 a 2 anni (al 3,0% in agosto e 3,8% in gennaio-agosto).

Minivolture: Contraenti

Sul fronte delle minivolture, in agosto cede 2,3 punti la quota dei privati o altre società che permutano la propria vettura, al 62,2% (61,9% negli 8 mesi), mentre cede leggermente la quota dei ritiri di autovetture da parte degli operatori, al 24,3% (26,0% in gennaio-agosto). In crescita di quasi 3 punti le auto ritirate provenienti dal noleggio a lungo e breve termine (al 12,1%), crescono all’1,4% quelle provenienti da Km0.

Minivolture: Alimentazioni

In agosto le minivolture di
auto diesel perdono 1,4
punti, al 52,7% (53,4% nel
cumulato), mentre il benzina cede 0,7 punti, al 31,3% (31,4% negli 8 mesi). In contrazione il metano (al 2,3%), a fronte di un leggero incremento del Gpl (al 5,2%). Salgono al 3° posto le minivolture di auto ibride: 6,9% di share. Le plug-in e le auto BEV si posizionano rispettivamente allo 0,9% e 0,7%.

Minivolture: Anzianità

Anche fra le minivolture, si contrae
la quota delle autovetture con più di 10 anni al 40,1% del totale (40,0% nel cumulato). In crescita,
invece, le fasce di anzianità da 6 a 10 anni (18,7% nel mese e 19,2% nel cumulato), quella da 4 a 6 anni (15,3% e 14,6% negli 8 mesi) e quella da 0 a 1 anno (4,5% nel mese e 4,7% nel cumulato). In leggerissima crescita le auto da 2 a 4 anni (16,2% nel mese e 16% nel cumulato), mentre si contrae la quota di quelle da 1 a 2 anni (5,2% nel mese e 5,5% negli 8 mesi).

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