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Yokohama Rubber ha annunciato che, a partire dal primo aprile 2014, le sue due controllate americane che si occupavano di produzione industriale e di vendita sono state fuse nella nuova Yokohama Industries America Inc. Le due precedenti controllate erano YH America Inc. e SAS Rubber Company.

Yokohama Rubber ha recentemente confermato il suo impegno nel sostenere le manifestazioni del Motorsport per il 2014, affermandosi anche quest’anno come fornitore ufficiale per il campionato FIA WTCC, ruolo che ricopre sin dal 2006. Il Campionato Mondiale Turismo 2014, che prenderà il via il 12 e 13 aprile con la suggestiva gara nel circuito cittadino di Marrakech in Marocco, prevede 24 gare articolate in 12 tappe, che partiranno dal continente africano per poi spostarsi in Europa, nord e sud America e Asia. Una vetrina interessante questa, che porterà ancora una volta Yokohama nel vivo della stagione agonistica.

Il mercato sudafricano dei pneumatici è il mercato in più rapida crescita in Africa. La continua crescita del reddito pro capite ha portato ad aumentare le vendite interne di automobili e l'introduzione del Programma Automotive di Produzione e Sviluppo (APDP) nel 2013 da parte del governo aumenterà significativamente la produzione automobilistica nazionale nel corso dei prossimi anni.

Yokohama Rubber ha annunciato che esporrà i suoi prodotti alla fiera Aircraft Interiors Expo 2014 che si terrà ad Amburgo, dall’08 al 10 aprile. Lo stand Yokohama esporrà la propria linea per compagnie aeree e costruttori di aeromobili, con il focus principale su un modulo retrofit con funzioni touch -less avanzate e un design rinnovato del modulo già utilizzato per il Boeing 737 Next- Generation. L'obiettivo dello stand è quello di aumentare la presenza di Yokohama nel settore degli interni aftermarket.

Il concorrente più rapido del Campionato Mondiale Turismo FIA 2014 riceverà il premio "WTCC Yokohama Performer Of The Year". Eurosport Events (promoter del campionato) e Yokohama (fornitore ufficiale di pneumatici) assegneranno il Trofeo al pilota che, nell'arco dei 12 eventi stagionali, farà segnare il maggior numero di giri più veloci. Ogni iscritto all'annata 2014 ha diritto di partecipare.

13 pneumatici sono stati classificati come “molto raccomandati”, 14 come “raccomandati”, 2 sono consigliati ma con riserva e 4 sono stati proprio bocciati. Gli enti europei ADAC (Germania), TCS (Svizzera) e ÖAMTC (Austria) hanno sottoposto 33 pneumatici estivi a un rigoroso esame. Si tratta di 16 gomme delle dimensioni 175/65 R14 82T e di 17 delle dimensioni 195/65 R15 91V. Si confermano on top i brand storici, restano in coda invece i prodotti meno noti e, in alcuni casi, disponibili solo online (Debica e Federal). La qualità e le prestazioni dei pneumatici sono state verificate in 13 discipline, con prove pratiche e analisi del comportamento dei pneumatici su varie situazioni stradali con fondo asciutto e bagnato. È inoltre stato esaminato il comportamento delle gomme relativamente a rumorosità, consumo di carburante, usura, velocità e durata. Dimensione 175/65 R14 Tra i 16 pneumatici testati con diametro 14 in cima alla classifica ci sono nell’ordine: ContiEcoContact 5, Hankook Kinergy Eco K425 (2° pari merito), Pirelli Cinturato P1 Verde (2° pari merito), Bridgestone Ecopia EP 150 (4° pari merito), Falken Sincera SN832 Ecorun (4° pari merito) e Nokian Line. Sconsigliati per la prossima estate, soprattutto per le scarse prestazioni su bagnato, sono invece: Kleber Dynaxer HP3, Kormoran Impulser b2 e Debica Passio 2. Causa lievi lacune, sei pneumatici hanno subito una sorta di declassamento nella valutazione generale e quindi le gomme Firestone, Michelin, Barum, Vredestein, Goodyear e Semperit sono state classificate come “raccomandate“. Mentre per prestazioni carenti su fondo stradale asciutto e bagnato, il prodotto Avon ZT5 ha ottenuto solo la menzione “raccomandato con riserva”. Dimensione 195/65 R15 Fra i 17 pneumatici con diametro 15 testati, quelli “molto consigliati” sono ben sette: Goodyear EfficientGrip Performance, Dunlop Sport BluResponse, Hankook Kinergy Eco K425, Nokian Line, Pirelli Cinturato P1 Verde e Vredestein Sportrac 5. Bocciato nel raggio 15 è invece solo il Federal Formoza FD2, che ha dimostrato prestazioni insufficienti su fondo stradale bagnato. Per piccole lacune sul bagnato, le gomme Semperit, Kumho e Michelin sono classificate “raccomandate”, come i prodotti di Yokohama, Bridgestone e Continental malgrado piccole mancanze sulla durata. Il copertone Nexen N blue HD non ha tenuto il passo dei migliori nell’usura e sul bagnato; stesso discorso per la gomma High Performer Sport HS3 con lacune anche sull’asciutto. Apollo Alcan 4G è “raccomandato con riserva”, per non aver superato il test di velocità, in conformità alle accresciute esigenze fissate dai responsabili del test. Nella pagina "Test Pneumatici" di PneusNews.it sono disponibili tutti i giudizi relativi a questi test e anche molti altri pubblicati quest'anno dalle seguenti riviste: Auto Bild, Auto Bild All Rad, Auto Bild Sportscar, ACE, Auto Motor und Sport, Auto Zeitung, Gute Fahrt, SUV Magazine. La banca dati di PneusNews.it contiene i risultati di migliaia di test dal 2000 ad oggi. Purtroppo le traduzioni precedenti il 2014 sono state fatte automaticamente e risultano talvolta poco chiare. Sono tuttavia in corso le correzioni che, a breve, consentiranno di disporre di una database straordinario con le analisi su migliaia di pneumatici di tutte le marche. Visita la pagina: http://www.pneusnews.it/dot/

Senza nessuna sorpresa, il mercato dei pneumatici off-the-road (OTR) continua a fluttuare per quanto riguarda la domanda/offerta. Due anni fa, i produttori di pneumatici riuscivano a malapena a tenere il passo con la domanda mentre l'anno scorso l'offerta era molto più forte rispetto alla domanda. Tim Easter, direttore vendite OTR per Yokohama Tire Corporation (YTC), parla di ciò che rende il mercato dei pneumatici OTR così instabile e delle prospettive per il 2014 e oltre.

Yokohama Rubber ha annunciato che i ricercatori dell'azienda, lavorando insieme ad un team di ricercatori guidato dal professor Kozo Fujii presso l'Istituto Spaziale e di Scienza Astronautica (SISSA), e all’Agenzia giapponese di Esplorazione dello spazio (JAXA) sono riusciti ad ottenere la prima simulazione al mondo riguardo “le strutture di flusso su una scala vicino al reale” ovvero le turbolenze che si creano intorno ad un pneumatico quando rotola su una superficie stradale e le onde acustiche (rumore) generate da queste turbolenze.