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Sono stati più di 60 i rivenditori italiani accompagnati da Giovanni Masinelli, amministratore delegato di Vredestein Italia, a Budapest per il lancio dei due ultimi prodotti del brand olandese. “Tutti gli ospiti sono rimasti positivamente impressionati, per le strepitose auto sportive utilizzate per la presentazione, per l’ospitalità al Four Season sul famoso ponte delle catene della capitale ungherese, per lo spettacolo allestito al museo dell’arte applicata a cui siamo arrivati con la scorta della polizia, insomma per l’evento nel suo complesso, che i colleghi olandesi sono riusciti ad organizzare benissimo”.

Uno spettacolo davvero raro attendeva tutti coloro che, atleti o spettatori, domenica 27 marzo si sono ritrovati alle Terme di Riccione. Oltre 1000, infatti, erano gli atleti presenti al via della 13° Fondo Vredestein città di Riccione che, fra le altre gare, ha visto svolgersi il 2° Campionato Italiano Gommisti & Co - Trofeo Vredestein – ideato e organizzato per la prima volta lo scorso anno dalla stessa casa olandese che è, naturalmente, anche lo sponsor principale dell’intera manifestazione.

Pronti, attenti, via! Domenica 27 marzo si svolgerà la 13° edizione del Fondo Vredestein Città di Riccione, appuntamento ciclistico di inizio primavera dedicato a tutti: cicloamatori, cicloturisti ma soprattutto a tutti i gommisti appassionati di ciclismo. La competizione ciclistica, di cui Vredestein è “Main Sponsor”, propone una giornata di sport e divertimento all’aperto e avrà come luogo di partenza e arrivo la città di Riccione dislocandosi poi in varie località quali San Marino, Morciano, Saludecio, Carpegna e altre città del territorio.

Entrando nella sede di Vredestein Italia a Rimini colpisce subito l’attenzione al design e allo stile. Potrebbero tranquillamente essere gli uffici di un’azienda del mondo della moda e, anche se sono esposti dei pneumatici, sembrano quasi sculture e oggetti d’arredamento.

Vredestein è stato sponsor ufficiale dell’ottavo WinterRaid 2011, lo spettacolare "Old Time rally“ che dal 13 al 15 gennaio ha visto una settantina di auto storiche percorrere, attraverso le Alpi, 900 chilometri di strade in condizioni invernali, 16 passi, sentieri ripidi e altitudini che arrivano fino a 2.350 metri sul livello del mare.