Categoria: Sostenibilità

Ci vogliono circa 45 minuti (qualcosa in più per un pneumatico cava/cantiere) per realizzare un pneumatico ricostruito Bandag e il processo è suddiviso in sette fasi, che danno vita a un prodotto che Bandag dichiara “affidabile, conveniente e di lunga durata”. Le sette fasi iniziano con un’ispezione, che verifica l’idoneità del pneumatico a procedere nelle fasi successive, e terminano con una nuova ispezione, questa volta finale, che precede l’applicazione delle indicazioni previste dalla norma.

L’ex direttore dell’associazione americana Tire Retread & Repair Information Bureau (TRIB) ha fondato una nuova organizzazione, la Retread Tire Association. La nuova associazione è, come Trib, un ente no profit e si “dedica alla promozione ed espansione della ricostruzione e corretta riparazione dei pneumatici nel mondo, senza porte chiuse e senza meeting chiusi”.

Sarà Marvin Bozarth a ricoprire ad interim la carica di direttore generale dell’associazione americana dei ricostruttori finché il consiglio d’amministrazione designerà il nuovo manager che guiderà l’associazione al posto di Harvey Brodsky. Bozarth, che ha 73 anni, opera nel settore da 52, di cui 12 spesi all’interno dell’associazione stessa.

Il mercato mondiale del ricostruito viene stimato da Bridgestone in 12 milioni di pneumatici all’anno, dei quali il 75% (9 milioni di pezzi) vengono prodotti da Bandag tramite la sua rete di 1000 concessionari in tutto il mondo. In Italia, dove la casa giapponese stima un totale 100 concessionari, 26 sono Bandag che, con 80.

Bridgestone Corporation ha acquisito nel 2006 Bandag, azienda americana leader nella ricostruzione dei pneumatici per veicoli commerciali, attraverso un accordo di fusione perfezionato alla fine del 2008 con l’assunzione del pieno controllo di Bandag EMEA. La fusione con il Gruppo Bandag ha comportato significativi vantaggi per Bridgestone.

Il Direttore del Tire Retread & Repair Information Bureau (TRIB), Harvey Brodsky interverrà nel corso dell’assemblea dell’ Associazione Italiana Ricostruttori Pneumatici (AIRP), che si terrà l’8 e il 9 ottobre a Roma. TRIB e AIRP sono associazioni analoghe che hanno l’obiettivo comune di promuovere l’immagine della ricostruzione in Italia e in molti altri paesi del mondo, fornendo informazioni concrete sui benefici ambientali ed economici della ricostruzione.

La malese Goodway Integrated Industries Berhad e l’indiana Indag Rubber Ltd hanno siglato il 23 agosto scorso una lettera d’intenti finalizzata a valutare opportunità di collaborazione tra le due imprese e costruire una “partnership strategica” che consenta di rafforzare la posizione di entrambe le aziende nel mercato delle mescole e della ricostruzione. Goodway è una società malese che si occupa di sviluppo, produzione e distribuzione in 45 paesi di mescole ad uso tecnico, per ricostruzione e per pneumatici e altri prodotti derivati dalla gomma.

Quando, nel dicembre 2006, divenne noto che Bridgestone avrebbe acquisito, per oltre un miliardo di dollari,  la società di ricostruzione americana Bandag, molti osservatori, e poi anche le autorità antitrust, contestarono il fatto che una tale fusione avrebbe potuto modificare il mercato europeo. Ora, alcuni anni più tardi, il management di Bridgestone Europa dichiara che le due organizzazioni sono state completamente integrate e presenta pneumatici nuovi e ricostruiti come parti complementari di un progetto in fase di espansione: il segmento delle flotte aziendali.

Goodyear Dunlop ha un nuovo responsabile per il segmento ricostruzione nell’area EMEA. L’azienda dichiara, in un comunicato stampa, che Hubert Moquet ha assunto questa posizione nel quartier generale a Bruxelles del produttore americano nello scorso aprile.

Marangoni Retreading System ha annunciato il terzo aumento di quest’anno sulla gomma e tutti gli altri componenti e materiali per la ricostruzione dei pneumatici. L’aumento sarà del 12% ed avrà decorrenza immediata.