Autore: Lucia Tonini

E’ la prima volta – afferma Continental - che in Europa un costruttore di pneumatici autocarro offre una soluzione al problema del disallineamento delle ruote di autocarri e autobus. Continental ha sviluppato il sistema VAI (Visual Alignment Indicator), un indicatore con cui è possibile verificare, senza complicate misurazioni elettroniche, il corretto allineamento delle ruote di un autocarro o di un rimorchio già entro i primi millimetri di usura del battistrada.

Per promuovere il marchio ed estendere la presenza nel mercato degli Emirati Arabi, Infinity Tyres ha fornito parecchi set di gomme alle compagnie di taxi Sharjah Taxi ed Emirates Cab. Obiettivo dell’iniziativa è per Infinity dimostrare lo straordinario chilometraggio offerto dai suoi prodotti alle flotte di taxi, abituate a lavorare con tabelle di marcia intense e con condizioni atmosferiche invernali estreme.

Quali sono i linguaggi efficaci per parlare ai giovani di “sicurezza stradale”? Quale la metodologia per arrivare ad una responsabilizzazione che vada oltre la lezione in aula? Quale modello per garantire una sostenibilità all’insegnamento della “sicurezza stradale” nello spazio e nel tempo? Di questo si è discusso nella Tavola Rotonda “Sicurezza e nuove tecnologie: la didattica moderna per l’educazione stradale”, svoltasi a Roma, presso l’Hotel Boscolo Exedra, nell’ambito della quale Goodyear Dunlop ha presentato i risultati del progetto scuole 2011/2012 in collaborazione con Polizia di Stato e con il patrocinio del Ministero dell’Interno e della Gioventù. La Tavola Rotonda è stata l’occasione per discutere dell’efficacia dei metodi educativi adottati alla luce dei risultati raccolti a conclusione del progetto Goodyear, che ha coinvolto le classi IV e V delle scuole medie secondarie da novembre 2011 a marzo 2012, raggiungendo 80 istituti, 595 classi e ben 12.

La convention annuale degli affiliati dello storico franchising Pneus Expert della regione Calabria ha avuto quest’anno un sapore molto speciale. Si è parlato sì di gomme e di mercato, ma è stata anche un’occasione per festeggiare e lanciare un’importante iniziativa di beneficienza.

Bridgestone Corporation ha vinto la vertenza legale contro un produttore cinese che aveva violato i diritti di brevetto di un profilo battistrada. Nel maggio 2011 Bridgestone aveva aperto un procedimento legale presso la Second Intermediate People's Court di Pechino, accusando il cinese Guangming Tyre Group di avere violato i diritti garantiti da un brevetto registrato da Bridgestone per un design.

Nella settimana del ritorno ufficiale in Formula Uno, con il debutto sul circuito di Melbourne, il Cinturato Pirelli, che sui campi di gara indica le mescole da bagnato, convince anche la stampa di prodotto tedesca. Cinturato P1, sviluppato da Pirelli per le piccole e medie vetture, ha infatti ottenuto la migliore valutazione e si è aggiudicato il primo posto con la misura 195/65 R 15 nei test estivi di Auto Strassenverkehr.

Sono due i marchi di cerchi distribuiti da Uniwheels Trading Italy S.r.

L’azienda polacca TC Debica annuncia di avere ridotto la capacità produttiva dopo che Goodyear, socio di maggioranza con il 66,05% delle quote azionarie, ha comunicato una riduzione degli ordini a causa della flessione della domanda in Europa. Secondo un comunicato aziendale, Debica produrrà nel mese di marzo il 10% in meno di gomme vettura e autocarro e il 4,5% in meno di pneumatici agricoli, rispetto alla programmazione.

Il presidente di Apollo Tyres, Onkar S Kanwar, ha inaugurato oggi un nuovo punto vendita Apollo Super Zone a Bombay. E’ il secondo mega store del brand indiano ed è stato aperto da uno dei partner premium di lunga data di Apollo Tyrres, Shakti Sai Tyre Pvt Ltd.

Continental ha scelto il fornitore Datalogic Automation, con sede centrale a Bologna, per garantire la tracciabilità dei pneumatici in tutti i propri stabilimenti, tramite la lettura dei codici a barre, dai primi passaggi del materiale grezzo fino alla fine della catena. Il sistema laser usato precedentemente non assicurava infatti percentuali elevate di lettura, a causa dei numerosi codici a barre rovinati nei processi a cui vengono sottoposti i pneumatici, su tutti la fase di vulcanizzazione.