Brasile, crollano le vendite di pneumatici
Aprile aveva chiuso a -74,6% e maggio chiude a -50,5%. Anche il mercato dei pneumatici brasiliano registra i danni della pandemia e, nonostante una parziale ripresa delle attività nel settore automotive, la contrazione delle vendite continua.
I dati sono riferiti dall’associazione nazionale dell’industria dei pneumatici ANIP (Associação Nacional da Indústria de Pneumáticos), che definisce la decrescita una diretta conseguenza del significativo calo delle vendite delle case automobilistiche (-81,1%) e dei prodotti aftermarket (-37,6%). Maggio si è concluso con un totale di 2.532.359 pneumatici venduti.

Nel dettaglio, a maggio rispetto allo stesso mese dell’anno scorso, le vendite di pneumatici vettura sono a -64,1%, truck e bus -27,1, moto -17,5% e trasporto leggero -61%.
Le esportazioni, dall’inizio dell’anno, hanno perso il 25,1% in termini di fatturato e il 31,8% in termini di pezzi, mentre le importazioni sono scese del 23% in termini di fatturato e del 5% in termini di pezzi.
“Anche con la ripartenza di alcune case automobilistiche e la progressiva apertura degli esercizi commerciali, entro la fine dell’anno prevediamo un progresso limitato dei mercati e una recessione storica del settore. In questo scenario di grande insicurezza a breve termine, sono necessarie nuove misure economiche affinché il Paese ottenga risultati concreti nella ripresa delle attività”, afferma Klaus Curt Müller, presidente esecutivo dell’ANIP.


