De la Rosa vince la sfida del cambio gomme Pirelli
Il pilota del Team HRT ed ex collaudatore Pirelli, Pedro de la Rosa, si è aggiudicato la tradizionale sfida del cambio gomme, inaugurata da Pirelli lo scorso anno proprio in India. Nel 2011, anno d’esordio del Gran Premio indiano, fu il campione del mondo Red Bull, Sebastian Vettel, a battere il direttore Motorsport Pirelli, Paul Hembery, nell’analoga sfida di montaggio di un P Zero su una vettura di Formula Uno. Quest’anno si è invece trattato di un duello tutto interno al Team HRT: de la Rosa, infatti, ha sfidato il suo compagno di squadra, nonché eroe locale, Narain Karthikeyan, nella fitting area Pirelli, davanti ai media internazionali.
Il compito loro assegnato non era dei più semplici: montare un pneumatico Pirelli di Formula Uno nel minor tempo possibile, seguendo correttamente e nel giusto ordine tutti i passaggi, sotto l’occhio attento di un fitter Pirelli. Prima di tutto, un pneumatico deve essere montato sul cerchione, poi deve essere fissato con una colla speciale, prima di essere gonfiato alla pressione corretta ed equilibrato con il giusto peso.
L’intero processo dura circa due minuti e mezzo, se effettuato da un fitter Pirelli, ma il tempo che ha consentito a de la Rosa di vincere è stato di due minuti e 47 secondi, 22 secondi più veloce del suo compagno di squadra. Nello stesso tempo che hanno impiegato a montare un pneumatico, avrebbero potuto effettuare circa un giro e mezzo sui 5,125 chilometri del Buddh Circuit, ovviamente a velocità di gara.
Come premio, a de la Rosa è stata assegnato un pneumatico P Zero per la galleria del vento, in scala del 50%, utilizzato da Pirelli e dai Team per lo sviluppo aerodinamico all’inizio della stagione.
De la Rosa, collaudatore Pirelli nel 2010, ha commentato: “Montare un pneumatico è senza dubbio più difficile che guidare una monoposto! Si tratta di un delicato equilibrio tra precisione e forza, ci vuole arte. Oltre a farci divertire molto, questa sfida ha anche mostrato quanto sia complesso e importante tutto il lavoro che si svolge dietro le quinte della Formula Uno e che, la maggior parte della gente, non conosce”.
Il direttore Motorsport Pirelli, Paul Hembery, ha aggiunto: “Dopo aver sudato tanto lo scorso anno per completare la stessa sfida, capisco bene cosa hanno provato Pedro e Narain. Ma almeno loro hanno dovuto montare solo un pneumatico ciascuno; i nostri fitter arrivano a montare anche 1800 gomme a Gran Premio”.
pubblicato il 26 / 10 / 2012