Da CNA Savona la protesta per la raccolta PFU – Riunione gommisti stasera alle 20:00

CNA Savona organizza per stasera un convegno sul tema dello smaltimento pneumatici usati. Il problema è sempre lo stesso: la difficoltà da parte dei consorzi a dare seguito a tutte le richieste di ritiro dei PFU. Gli organizzatori dell’incontro sostengono che i consorzi giocano “a scaricabarile” e i gommisti restano con i piazzali pieni di gomme fuori uso.

“La situazione è ormai insostenibile”, dicono i responsabili di CNA Savona alla stampa locale. “Siamo al paradosso per cui molte aziende rischiano sanzioni per non aver smaltito nei tempi previsti ciò che di fatto non sono messi in grado di smaltire! Evidente che il pericolo di veder nascere nuove discariche abusive con grave danno ambientale debba essere a tutti i costi scongiurato e su questo aspetto le istituzioni per prime dovrebbero mostrare quella sensibilità che ad oggi si fa fatica a percepire”.

In questi giorni c’è stato un incontro tra i colleghi a livello nazionale e si è deciso di unire le voci di protesta in un unico coro, in modo da sensibilizzare le parti verso una soluzione condivisa. A questo scopo, la CNA di Savona organizza una riunione fra tutti i colleghi della Provincia il giorno: martedì 23 gennaio 2018 dalle ore 20.00 (previsto un buffet di ingresso) alle ore 22.30 presso la sala Mostre della Provincia di Savona, Via Sormano n. 12 – Savona”.

Alla luce di un recente incontro avutosi fra colleghi a livello nazionale che condividono la gravità del problema, con l’intenzione di costituire una voce unica di protesta e con la ferma intenzione di voler sensibilizzare le parti verso una soluzione condivisa, la CNA di Savona organizza una riunione fra tutti i colleghi della Provincia il giorno: martedì 23 gennaio 2018 dalle ore 20.00 (previsto un buffet di ingresso) alle ore 22.30 presso la sala Mostre della Provincia di Savona, Via Sormano n. 12 – Savona”.


Di seguito pubblichiamo la lettera aperta pubblicata il 14 novembre 2017 su questo tema:

Lettera aperta di Matteo De Ambroggi – Presidente dell’Unione Servizi alla Comunità di CNA Savona – e di Domenico Maselli – delegato per i gommisti – a proposito del problema smaltimento PFU

Cari colleghi
con la presente sono ad evidenziare una grave problematica relativa allo smaltimento dei pneumatici usati (PFU) che purtroppo molti di voi ben conoscono.
I consorzi che gestiscono lo smaltimento, alla richiesta del ritiro del PFU, rispondono che non sono in grado di smaltire tutte le richieste che giornalmente gli pervengono.

Molti di voi attendono oramai da mesi che le aziende incaricate al ritiro dei pneumatici esausti passino a ritirare le carcasse.

Rappresentando gli Autoriparatori della Provincia di Savona, abbiamo contattato i vari consorzi ed ho ricevuto la stessa risposta sulla loro impossibilità ad effettuare il ritiro.
Vorrei far presente che lo stoccaggio dei pneumatici esausti comporta non poche problematiche riguardanti innanzitutto la sicurezza nei locali di lavoro e nei confronti del vicinato, riducono gli spazi utili per lo svolgimento dell’attività, per la pulizia dei locali di lavoro e immagine nei confronti della clientela. 
Il Direttore Generale di Ecopneus, Giovanni Corbetta, ha rilasciato un intervista nella quale dichiarava di essere a conoscenza della problematica ma accusava i gommisti di vendere pneumatici in nero e che la provenienza ed installazione di pneumatici acquistati tramite store online, evadono la tassazione italiana e il PFU creando un sovrannumero di carcasse da smaltire non programmate.

Qui di seguito lo stralcio dell’intervista rilasciata a Savona News:
“A inizio anno il target di raccolta immesso dai nostri 60 soci si aggirava intorno alle 250.000 tonnellate, su 30 milioni di pneumatici ne entrano 35, il problema è che i gommisti vendono in nero” – dice il Direttore Generale di Ecopneus Giovanni Corbetta.
“E’ un dilemma grosso anche a livello nazionale, faremo un’azione di pressione verso il Ministero dell’Ambiente e le altre istituzioni per fare sì che le norme rimaste sul tavolo escano continuando a sensibilizzare tutti i protagonisti delle vendite di pneumatici e ai consumatori per contribuire alla risoluzione di questo problema.” 

Vorremmo quindi portare a conoscenza di questa situazione in tempi brevi la Regione Liguria e L’ARPAL, chiedendo un rapido e definitivo intervento volto ad evitare che questa problematica che oramai si protrae da anni abbia a peggiorare ulteriormente implicando seriamente il nostro territorio.

Cordiali saluti

 

Matteo De Ambroggi
Presidente Servizi alla Comunità CNA Savona

Domenico Maselli

delegato gommisti CNA Savona

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