Bridgestone riduce le previsioni su vendite e utili per il 2017

I costi delle materie prime più alti del previsto e un rallentamento del mercato degli Stati Uniti hanno indotto Bridgestone a ridurre le previsioni di reddito operativo e vendite per l’intero anno, rispettivamente del 7 e dell’1%. La previsione ha accompagnato il rapporto sui risultati finanziari di Bridgestone per il trimestre e per i nove mesi fino al 30 settembre, che ha mostrato un calo del reddito operativo del 12 e 9% , rispettivamente, per i due periodi di riferimento a 877,4 milioni e 2,7 miliardi di dollari. Le vendite per il trimestre e per i nove mesi sono aumentate del 15,3 e dell’8,9 %, rispettivamente, a 8,3 miliardi e 24 miliardi. L’utile netto è cresciuto del 10,4 e del 10,8% nel trimestre e nei nove mesi, rispettivamente, a 594,2 milioni e 1,78 miliardi di dollari.

Nella divisione Tires, il risultato operativo del trimestre è sceso del 12,3% a 804,3 milioni di dollari, con un aumento delle vendite nette del 16,3% a 6,92 miliardi di dollari. Il reddito operativo per i nove mesi è sceso del 9% a 2,47 miliardi di dollari, con un aumento delle vendite del 10,5% a 19,9 miliardi di dollari. Bridgestone ha attribuito il calo degli utili esclusivamente ai costi crescenti delle materie prime.

La crescita dei ricavi, nel frattempo, è stata collegata all’aumento delle vendite di pneumatici vettura e TBR in Giappone, alle vendite di pneumatici TBR in Nord America e agli aumenti delle vendite generalizzati in Europa, Cina e Asia/Pacifico. Questa crescita è stata compensata, tuttavia, dalla riduzione significativa delle vendite di pneumatici vettura e autocarro leggero in Nord America.

Mentre i costi delle materie prime sono rimasti superiori alle attese per i nove mesi, Bridgestone ora prevede una riduzione dei costi su tutto l’anno dell’8,6% ripetto alle previsioni precedenti.

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