Michelin acquista PTG e Téléflow per diventare leader nei TPMS agro

Michelin ha annunciato l’acquisizione di PTG e Téléflow, due aziende leader nella produzione di sistemi per il controllo della pressione dei pneumatici, con l’obiettivo di diventare leader globale per quanto riguarda i sistemi centralizzati di gonfiaggio e monitoraggio delle gomme nel mercato agricoltura.

Questa operazione permetterà a Michelin di migliorare le prestazioni agronomiche ed economiche delle aziende agricole, proteggendo al contempo quello che è il loro asset più prezioso, il terreno. Il produttore francese si trasforma inoltre da semplice fabbricante di pneumatici a fornitore di soluzioni complete per tutti gli aspetti che coinvolgono l’interazione del pneumatico con il suolo.

PTG è stata fondata nel 1991 da Martin Tigges e impiega 12 dipendenti nella sede di Neuss, in Germania, dove vengono fabbricati e venduti i sistemi di gonfiaggio dei pneumatici per vetture e rimorchi. L’azienda tedesca è anche specializzata nei prodotti per l’agricoltura, con prodotti protetti da brevetto, che si adattano a ogni segmento e applicazione delle macchine agricole. Il sistema di gonfiaggio mobile Airbox è uno dei prodotti più noti di PTG, insieme al sistema RDS che è in grado di apportare, in maniera completamente automatica, degli aggiustamenti della pressione di gonfiaggio ai mezzi in movimento. Il CEO Peter Tigges ha così commentato l’acquisizione da parte di Michelin: “Sono felice che PTG abbia trovato un partner come Michelin, che condivide la passione per l’innovazione, la tecnologia e il servizio al cliente”.

Fondata nel 1993 da Stéphane Fazekas, Téléflow ha la sede a Roanne, in Francia, dove lavorano 39 dipendenti alla progettazione, produzione e vendita di sistemi di controllo della pressione delle gomme, che, grazie ad una speciale valvola brevettata, sono in grado di adattare la pressione al terreno (In-Motion Control). Téléflow è uno dei produttori leader del settore, è il più importante fornitore di TPMS al settore militare e ha una stretta collaborazione con molte Case produttrici per il primo equipaggiamento.

Il CEO di Téléflow, Guillaume Fazekas ha dichiarato: “Avendo progettato sistemi per il controllo della pressione delle gomme per oltre 20 anni, la possibilità di lavorare insieme a Michelin per portare i nostri prodotti e sistemi al mercato è un’opportunità straordinaria”.

Proprio in occasione del lancio del Michelin EvoBib con ADT (Adaptive Design Technology), questa alleanza con due produttori europei leader nel settore dei TPMS, consente a Michelin di fornire ai proprio clienti dei sistemi completi per le loro macchine agricole, in grado di ottimizzare l’interazione con il suolo, sia in campo che su strada.

Trasformandosi da puro produttore di gomme a fornitore di soluzioni complete per la mobilità, Michelin semplificherà la vita dei propri clienti del settore agricoltura, che potranno rapidamente e automaticamente adattare la pressione dei pneumatici alle esigenze: bassa pressione in campo, per proteggere il terreno e incrementare la produttività, e pressione più alta in strada, per avere stabilità del mezzo anche ad alte velocità e per incrementare la durata di vita delle gomme.

Parlando delle due acquisizione, Emmanuel Ladent, presidente di Michelin Agriculture, ha affermato: “La nostra ambizione è continuare a innovare per fornire soluzioni sempre più complete, garantite da Michelin, che aiutino gli agricoltori a ottimizzare le performance delle loro macchine, proteggendo, allo stesso tempo, anche il terreno”.

“Questa operazione segna inoltre l’alba di un nuovo approccio per i prodotti della linea agricoltura di Michelin. Il primo esempio concreto di ciò è lo Zen@Terra, che combina i pneumatici Michelin EvoBib con l’Adaptive Design Technology e i TPMS di PTG e Téléflow, consentendo all’operatore di controllare facilmente tutte le funzioni dal cruscotto della cabina. Il tutto con la garanzia del nome Michelin. Questa è una soluzione completa per il mondo dell’agricoltura, che considera tutti gli aspetti delle gomme e la loro interazione con il suolo, sia su campo che su strada, con lo scopo ultimo di massimizzare rendimenti, efficienza e prestazioni economiche per gli agricoltori”.