Dobermann Europe colora di verde la ricostruzione
La partecipazione di specialisti della ricostruzione si è fatta notare all’ultima edizione di Reifen, poiché aziende provenienti da tutto il mondo hanno utilizzato l’appuntamento di Essen per presentarsi o intensificare la propria presenza nel mercato europeo. E’ il caso anche di Covencaucho Industrias S.A., un’azienda venezuelana che produce e commercializza prodotti per la ricostruzione a freddo e a caldo, che in Europa vengono presentati con il marchio “Dobermann” e distribuiti dall’italiana Rubber Global Supplies Srl, con sede a Colleferro, in provincia di Roma.
Covencaucho Industrias può vantare oltre 50 anni di storia aziendale ed è uno dei principali fornitori in Venezuela di materiali e accessori per la ricostruzione. Grazie alla collaborazione con Rubber Global Supplies, che ha assunto il coordinamento del mercato europeo, l’azienda sudamericana ha avuto l’opportunità di aprirsi ad un nuovo importante mercato. I prodotti sono brevettati, in alcuni casi vantano anche una “certificazione Goodyear” e l’azienda lavora in regime di ISO 9001.
"Offriamo ai nostri clienti in Europa, prodotti con alte prestazioni, qualità e affidabilità: pneumatici ricostruiti, camere d’aria, pneumatici per carrelli elevatori, fasce prestampate, envelopes interni e esterni, camere di cottura e protettori (flaps)", afferma Ruggero Pecile, direttore vendite di Doberman Europa. “Quest’anno ad Essen abbiamo presentato il primo envelope ecologico. Il processo di ricostruzione non è più un mondo oscuro”, spiega Pecile, indicando dei prodotti colorati, di verde e non solo, che vengono proposti al mercato con il nome “Ecolope”. Oltre alla possibilità di differenziare con i colori il processo di vulcanizzazione, il produttore venezuelano garantisce anche la necessità di minor materia prima. Allo stesso tempo i prodotti Dobermann promettono una durata superiore, riducendo i costi di ricostruzione e proponendosi sul mercato, conclude Pecile, come “leader in termini di ecologia”.
pubblicato il 6 / 07 / 2012