“Ruote ferme, bimbi salvi”, la campagna del TCS per l’inizio delle scuole
Sul riscontro del buon successo degli scorsi anni, per l’inizio delle scuole 2017, TCS, upi (Ufficio prevenzione infortuni) e Polizia, in collaborazione con i Comuni e le scuole, rilanceranno puntualmente la campagna di prevenzione stradale «Ruote ferme, bimbi salvi!». E’ risaputo che il tragitto casa-scuola nasconde sempre delle insidie e dei pericoli per i giovani allievi. L’upi conferma che il 42% dei bambini tra i 5 e i 14 anni rimasti coinvolti in incidenti nella circolazione stradale, con ferite talvolta mortali, sono successi sul percorso casa-scuola.
Per i bambini è difficile valutare velocità e distanze
I bambini non sono in grado di valutare correttamente la velocità e le distanze dei veicoli. A scuola imparano ad attraversare un passaggio pedonale soltanto quando un veicolo è totalmente fermo, quindi possono essere ingannati allorquando il veicolo è ancora leggermente in movimento, anche se il conducente li invita ad attraversare con un cenno della mano o azionando i fari (bilux). È importante sensibilizzare gli utenti motorizzati su questa tematica, invitandoli non solo a rallentare,
ma a fermarsi completamente in prossimità di un passaggio pedonale.
In atto dal 2015, la campagna “Ruote ferme, bimbi salvi!” ha ottenuto una forte attenzione mediatica. Secondo un sondaggio rappresentativo, è stata percepita e compresa da oltre il 90% degli automobilisti.
80.000 gilet di sicurezza gratuiti per gli scolari di prima elementare
L’impegno del TCS per la sicurezza dei bambini nel traffico va al di là di questa campagna. Collaborando con le sue Sezioni e con le Autorità locali, anche nel 2017 saranno distribuiti gratuitamente oltre 80.000 gilet di sicurezza agli scolari di prima elementare di tutta la Svizzera.
pubblicato il 11 / 09 / 2017