Texa si aggiudica il premio nazionale Orientagiovani di Confindustria
Ancora un prestigioso riconoscimento per Texa. L’azienda veneta, leader europea nella produzione di strumenti per la diagnosi e la telediagnosi dedicati al mondo delle officine meccaniche, si è aggiudicata l’11esima edizione del Premio Nazionale Orientagiovani, istituito da Confindustria e dedicato al dialogo tra imprenditori e giovani studenti. La cerimonia di consegna si è tenuta oggi a Milano presso il Teatro Strehler, nell’ambito della 22esima Giornata Nazionale Orientagiovani, quest’anno dedicata all’Istruzione Tecnica Superiore come strumento per affrontare le sfide del lavoro del futuro. A premiare Texa Gianfelice Rocca, Presidente Assolombarda Confindustria Milano Monza e Brianza e Ivanhoe Lo Bello, Vice Presidente Education Confindustria.
Secondo la motivazione della giuria, Texa, attraverso il progetto di responsabilità sociale TexaEdu, attivo presso 43 istituti tecnici e professionali d’Italia, che ha coinvolto fino ad ora quasi 4000 studenti e 80 docenti, si è distinta negli anni per l’attività di orientamento verso i giovani, per l’eccellenza del progetto sviluppato e per aver dato vita a collaborazioni virtuose con istituti tecnici, professionali ed università.
Per Texa si tratta dell’ennesimo prestigioso riconoscimento, che ne fa una delle aziende italiane più premiate. Nel 2011 al Quirinale ha ricevuto dal Presidente della Repubblica Giorgio Napolitano il Premio Nazionale dell’Innovazione, nel 2014 due Automechanika Innovation Award a Francoforte, seguiti dal Trofeo dell’Innovazione Automotive in Irlanda e dal premio La Chiave d’Oro a Mosca, tutti per la qualità dei propri prodotti. Ad Aprile di quest’anno il Mit Technology Review Italia ha inserito Texa tra le dieci aziende più innovative d’Italia.
“La vittoria di questo prestigioso premio, ha commentato il Presidente di Texa Bruno Vianello, è per noi motivo di grande orgoglio e conferma che il nostro progetto di responsabilità sociale è qualcosa di molto concreto ed utile per la formazione dei giovani studenti. I ragazzi che oggi si impegnano negli studi per imparare un mestiere devono essere ben preparati, conoscere le tecnologie più moderne, essere al passo con i tempi nel momento del loro inserimento nell’ambito lavorativo. Un’azienda che vuole assumere un giovane, a mio avviso, deve avere la certezza che questa persona arrivi con un bagaglio di conoscenze già consolidato, e che sia in grado di inserirsi al meglio nelle dinamiche aziendali. Questo presupposto è indispensabile anche per i giovani che, grazie ad una corretta preparazione scolastica, troveranno l’accesso al mondo del lavoro meno traumatico e più stimolante”.
Sabrina Carraro, Vicepresidente di Unindustria Treviso delegata al Capitale Umano: “Siamo particolarmente soddisfatti che un’importante azienda trevigiana come Texa venga premiata da Confindustria per le iniziative in materia di educazione e formazione dei giovani, un riconoscimento che si aggiunge ai molti che quest’azienda ha ottenuto nel mondo per i propri prodotti. E’ un esempio lungimirante di investimento nella preparazione professionale fin dai banchi di scuola, in particolare nell’educazione tecnica che è risorsa fondamentale per il rilancio del Paese. Per fortuna quello di Texa, così avanzato, non è un caso isolato nel nostro territorio come riscontriamo nell’impegno ormai più che ventennale di Unindustria Treviso per lo sviluppo della relazione tra scuola e impresa. L’auspicio è che l’esempio di Texa sia di stimolo per molte altre aziende per un investimento nei giovani e nel capitale umano”.
Il progetto TexaEdu nasce nel 2004 per rispondere alle richieste del mercato di figure specializzate nella diagnosi automotive. In accordo con il Protocollo d’Intesa sottoscritto con il Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca, Texa ha sviluppato un percorso didattico per gli istituti tecnici e professionali con specializzazione meccanico-motoristica. La bontà dell’iniziativa è stata confermata anche dalla Regione Veneto e dell’Ufficio Scolastico Regionale attraverso la firma di un Protocollo d’Intesa per la sua diffusione ai Centri di Formazione Professionale del Veneto. Texa prepara il piano di studi, forma i professori, realizza i libri e fornisce gli strumenti per le lezioni, tutto in maniera gratuita. Attualmente sono 43 le TexaEdu Academy in Italia e fino ad ora sono stati coinvolti quasi 4000 studenti e formati 80 docenti. Ogni istituto aderente al progetto inserisce, nell’attività curriculare e nel Piano dell’Offerta Formativa, il Percorso didattico per Tecnico Specialista Diagnostico di 180 ore. Al termine di ogni modulo è previsto un test di verifica delle competenze acquisite dall’allievo per il rilascio del Portfolio delle competenze e dell’Attestato finale di Tecnico Specialista Diagnostico. Il Percorso didattico prevede, inoltre, la partecipazione alla gara nazionale di diagnostica “Texa Diagnosis Contest”, organizzata annualmente da Texa presso la propria sede e riservata agli istituti aderenti al Progetto. Ciascuna scuola è rappresentata da due allievi che, al cospetto di una giuria di professionisti del settore, devono superare una serie di prove teoriche e pratiche. La prima coppia classificata riceve come riconoscimento uno strumento di diagnosi Texa.
pubblicato il 20 / 11 / 2015