Goodyear Dunlop a Transpotec: innovazione sempre in primo piano
Transpotec Logitec, la fiera veronese dedicata ad autotrasporto e logistica, ha visto Goodyear Dunlop e DAF presentare insieme diverse novità. Le due aziende sono infatti partner di lunga data, grazie all’equipaggiamento originale di una grande percentuale di veicoli che escono dalle fabbriche della casa olandese. “Goodyear e DAF collaborano su diversi livelli e quindi esporre insieme è stata una scelta naturale. Questa presenza congiunta voleva proprio dimostrare la grande intesa che c’è tra le due aziende, frutto di un dialogo e di una collaborazione costante” ha affermato ha affermato Gabriele Insardà, Marketing manager Truck & OTR di Goodyear Dunlop.
Ma la vera protagonista della fiera è stata l’innovazione, a cominciare dalla tecnologia AMT, Air Maintenance Technology, che permette di ridurre i consumi di carburante e le emissioni di CO2, migliorando le prestazioni dei pneumatici e garantendo una maggiore sicurezza. “In Italia come in altri paesi, la pressione di esercizio non è controllata quanto necessario e quindi Goodyear ha trovato un modo per ovviare a questo problema. La soluzione migliore era quella di demandare al pneumatico stesso questo compito. Attraverso un sistema basato su una pompa peristaltica, il pneumatico mantiene costante il livello di pressione in modo autonomo, senza la necessità di interventi esterni. Inoltre, tutto il sistema è interno al pneumatico e pesa pochissimo, cosa che esclude la possibilità di danneggiamenti e non peggiora le caratteristiche di handling. È un sistema molto semplice concettualmente, ma molto più complicato da realizzare a livello industriale. È un prototipo, ma negli Stati uniti è già in fase di test su strada.”
Un’altra novità presentata è l’Ultra Grip Max, la gamma di pneumatici autocarro invernali concepiti per dare una risposta ai problemi delle flotte legati alla stagione fredda. La caratteristica principale di questo pneumatico è quella di essere invernale per tutta la sua durata di vita. “Molto spesso, man mano che aumenta l’usura dei pneumatici, diminuisce l’efficacia invernale. Goodyear invece si distingue: anche quando Ultra Grip Max ha raggiunto il 50% d’usura, questi pneumatici offrono fino al 40% di aderenza in più e un chilometraggio superiore fino al 15%, mantenendo tutte le caratteristiche invernali e continuando a soddisfare i requisiti della marcatura 3PMSF.”
Contemporaneamente all’introduzione della nuova gamma di pneumatici invernali Ultra Grip Max, Goodyear commercializzerà anche le versioni ricostruite dei nuovi pneumatici: il ricostruito integrale a caldo TreadMax Ultra Grip Max D e il prestampato UniTac Ultra Grip Max D. I nuovi Ultra Grip Max S per asse sterzante e D per asse motrice saranno disponibili da Settembre 2015 nelle misure 315/80R22.5 e 315/70R22.5.
Alla fiera erano presenti anche i pneumatici Kmax e Fuelmax, fiore all’occhiello dell’offerta commerciale Goodyear. Il primo, il Kmax, è una gamma per applicazioni stradali pensata per migliorare il chilometraggio: offre un maggiore potenziale chilometrico e trazione per tutti i periodi dell’anno, senza scendere a compromessi con le altre caratteristiche. “Il Kmax è il nostro prodotto regionale, perfetto per il mercato italiano. E’ un prodotto versatile, che può tranquillamente essere utilizzato in autostrada, la cui caratteristica principale è la resa chilometrica” ha affermato Insardà.
La gamma Kmax comprende il pneumatico per asse sterzante Kmax S, quello per asse motore Kmax D e per rimorchio Kmax T. La resa chilometrica è fino al 35% superiore rispetto agli equivalenti pneumatici Goodyear per trasporto regionale e mantiene lo stesso livello di efficienza nei consumi. La gamma Kmax può essere utilizzata tutto l’anno, perché i pneumatici per asse motore sono conformi ai requisiti delle coperture invernali e riportano non solo il simbolo M+S, ma anche la marcatura 3PMSF, per condizioni di neve intensa e di scarsa aderenza dovuta a fattori climatici avversi. “Abbiamo condotto diversi test interni, ma soprattutto sono state le flotte a testare il prodotto, che è stato molto apprezzato e la dimostrazione arriva dai numerosi accordi con le flotte.”
Il Fuelmax invece è la gamma dedicata alla riduzione dei consumi, che non scende a compromessi sulla resa chilometrica e si adatta sia al trasporto regionale che alle lunghe distanze. La gamma Fuelmax comprende il pneumatico per asse sterzante Fuelmax S, quello per asse motore Fuelmax D e il pneumatico per rimorchio Fuelmax T. “In questo caso i test sono stati condotti dal TUV e dimostrano che il nostro prodotto è al top del settore.”
Infine, in fiera era presente anche Spring Tire, il pneumatico sviluppato insieme alla Nasa e destinato al trasporto di carichi pesanti su suolo lunare, che segue la tradizione Goodyear nello sviluppo di pneumatici per questo settore. “Goodyear ha una lunga tradizione nello sviluppo di pneumatici lunari, che parte con l’Apollo Lunar Roving Vehicle (LRV), sviluppato e costruito in partnership con Goodyear nel 1971. Il termine pneumatico in questo caso è indicativo, perché non c’è aria all’interno. Spring Tire rappresenta la soluzione a due problemi: innanzitutto, sulla luna non c’è atmosfera, con i raggi ultravioletti che avrebbero danneggiato una gomma “vera”. In secondo luogo, l’escursione termica è molto elevata. Goodyear ha quindi sviluppato una innovativa rete di 800 molle intessute, che seguono il profilo della superficie del suolo producendo un effetto trainante e nessun surriscaldamento, come invece accade con i pneumatici tradizionali.”
Grazie a questa innovazione, la Nasa potrà trasportare carichi pesanti e muoversi in ogni condizione, poiché a differenza dei pneumatici tradizionali, eventuali urti avrebbero l’effetto di danneggiare solo una delle 800 molle intessute, garantendo l’integrità della parte interna e evitando il fermo macchina. Goodyear adatterà questa tecnologia a suoli terrestri dalle caratteristiche simili, come i deserti.
pubblicato il 23 / 04 / 2015