Texa già pronta per il futuro
“Il gommista si trova oggi, come tanti anni fa è successo al meccanico, di fronte ad un cambiamento epocale. Deve pensare a come sarà il suo futuro, a cosa lo aspetta e prepararsi a questo, cercando di anticipare i tempi e farsi trovare pronto alle novità. Deve soprattutto capire di cosa ha bisogno per affrontare questo futuro.” Il presidente e fondatore di Texa, Bruno Vianello, presenta così l’evoluzione a cui si sta assistendo nel settore pneumatici. Texa, leader a livello mondiale nella progettazione e produzione di strumenti diagnostici e altri dispositivi per la manutenzione del settore automotive, ha la sua sede principale a Monastier, alle porte di Treviso, dove lavorano oltre 380 dipendenti dei 500 totali, che qui si occupano del completo sviluppo dei prodotti commercializzati. Texa è entrata nel mondo dei pneumatici nel settembre 2014, quando ha presentato le soluzioni TPMS ad Automechanika Francoforte. L’azienda ha sviluppato tre soluzioni distinte, che consentono ai professionisti del settore di intervenire con la massima efficacia sul sistema TPMS, potendo scegliere il livello del prodotto che desiderano: Texa TPS, Axone S TPS e TPS Key. “Abbiamo deciso di proporre diversi prodotti, che sono sviluppati per esigenze diverse. Texa TPS, per esempio, si occupa solamente dei sensori della pressione dei pneumatici. Axone S, che è pensato proprio per i gommisti, fa molto di più, perché grazie alla sua concezione multi-utility può espandere le sue funzionalità oltre l’ambito dei pneumatici, divenendo uno strumento completo sia per il mondo fast-fit che per quello della diagnosi. Per il gommista che pensa al proprio futuro, questo è il prodotto ideale”, afferma Vianello.
La soluzione standard è rappresentata da TPS, che significa Tyre Pressure Service, strumento base che Texa propone per le operazioni legate ai pneumatici, caratterizzato da una elevata copertura di marche e modelli, dalla qualità e solidità costruttiva. Dopo aver impostato il veicolo, TPS può attivare la valvola, verificarne l’efficienza, visualizzando sul display integrato pressione, temperatura e, dove disponibile, carica della batteria, oltre al codice identificativo e a tutte le ulteriori informazioni diagnostiche eventualmente previste dal costruttore.
Questa procedura è facilitata da un menù estremamente chiaro, in grado di guidare passo per passo nelle singole opzioni. Se è necessario sostituire il sensore, il gommista sarà facilitato dal fatto che TPS possiede un database interno che fornisce la lista dei ricambi compatibili per quel determinato mezzo. Nello stesso database Texa sono disponibili altre utili informazioni, come ad esempio la corretta procedura da seguire nella rotazione dei pneumatici. Se si desidera sostituire il sensore con uno universale, TPS può programmare quest’ultimo, attribuendogli lo stesso codice identificativo di quello difettoso, così da ripristinare il collegamento con il ricevitore o la centralina del veicolo. L’aggiornamento del prodotto è possibile previa sottoscrizione di un abbonamento. “Questa è una soluzione per un’attività rapida ed efficace, per chi vuole fare una lettura o una programmazione del sensore, senza dover dialogare con la centralina dell’auto. Questo strumento, rispetto alla concorrenza, è molto più veloce ed intuitivo” ha affermato Mimmo Fichera, Car Diagnosis Product Manager di Texa.
Per quelle officine che già hanno uno strumento diagnostico Texa, nello specifico l’Axone 4 o l’Axone 4 Mini, e che intendono utilizzarlo anche per fare la diagnosi TPMS, Texa ha sviluppato TPS Key, che grazie al collegamento con lo strumento tramite presa Usb trasforma Axone 4 e 4 Mini, dotandoli della funzione di controllo dei sensori della pressione dei pneumatici. Grazie a TPS Key, Axone 4 e Axone 4 Mini saranno in grado di interrogare i sensori TPMS e dialogare con le centraline dei veicoli, svolgendo le funzioni di riprogrammazione dei sensori universali ed accedendo alle risorse di diagnosi approfondita. L’installazione di TPS Key avviene tramite la porta di comunicazione Usb dello strumento in maniera semplice ed immediata e grazie alla app TPMS Repair l’utente viene guidato passo dopo passo attraverso tutte le fasi di lavoro. La App è scaricabile gratuitamente all’interno del negozio virtuale Texa App nelle versioni specifiche dedicate ai vari modelli. Secondo l’azienda, il grande schermo touchscreen a colori, la dotazione hardware di ultima generazione, il software IDC4 che caratterizzano Axone 4 e Axone 4 Mini rendono tutte le operazioni relative al TPMS estremamente agevoli, veloci ed intuitive.
Infine, l’alto di gamma Texa per il servizio TPMS, specificatamente pensato per i gommisti: Axone S, con l’utility TPS. Secondo l’azienda, questo strumento “rappresenta il meglio disponibile oggi sul mercato, mettendo il gommista nella condizione di effettuare qualsiasi intervento relativo ai sistemi di controllo della pressione dei pneumatici, su qualsiasi tipo di configurazione tecnica scelta dal costruttore.” La semplicità di utilizzo è garantita dal sistema operativo Android, lo stesso che troviamo tutti i giorni sugli smartphone, che permette un’esperienza di utilizzo semplice e intuitiva. Axone S è l’unico strumento sul mercato ad avere Android come sistema operativo. Per utilizzarlo, è sufficiente selezionare la marca ed il modello di veicolo su cui si deve intervenire, ed il software propone automaticamente tutte le funzioni disponibili sia per effettuare l’intervento direttamente sulla valvola (come con il TPS), sia per riprogrammare la centralina. Ma c’è di più: “Axone S riesce a capire da solo che modello di auto stiamo trattando. Questo rappresenta un enorme vantaggio, sia perché si risparmia tempo, sia perché si evitano errori che porterebbero ad una programmazione sbagliata, cosa che farebbe fare una brutta figura col cliente e obbligherebbe a dover riprogrammare i sensori, perdendo ulteriormente tempo.”
Il modulo Bluetooth che connette Axone S a Navigator Nano S consente inoltre al meccanico di lavorare senza l’ingombro dei fili, muovendosi comodamente attorno alle ruote del veicolo. Tra i vantaggi di questo strumento troviamo anche la solidità, la robustezza e lo schermo capacitivo a colori da 5 pollici, perfetto per visualizzare in modo chiaro tutte le operazioni ed i relativi dati. Axone S è uno strumento di diagnosi Multiutility; con questa nuova filo sofia, grazie a differenti configurazioni, ogni specialista potrà dotarsi di un diagnostico che si adatta perfettamente alle proprie esigenze professionali. Disporrà quindi di uno strumento completo per quanto riguarda il supporto alle operazioni che svolge abitualmente nel proprio lavoro, veloce ed intuitivo nella navigazione e privo di funzioni per lui superflue. Inoltre, in ogni momento sarà possibile acquistare nuove funzioni, incrementando le possibilità dello strumento, fino a comprendere le sospensioni elettroniche, la sostituzione delle pastiglie freni sui veicoli con controllo elettronico delle stesse e tantissime altre legate anche all’impianto di climatizzazione, di avviamento, alla strumentazione, ai gruppi ottici, ad alcuni parametri del propulsore, oltre ad effettuare le utilissime operazioni di reset service (tutto questo è possibile acquistando l’utility Fast-Fit). Con l’integrazione della utility Diagnosi, sarà invece possibile rendere Axone S uno strumento diagnostico completo, in grado di lavorare con estrema efficienza su tutte le componenti elettroniche del veicolo, con la garanzia della copertura di modelli Texa. “Il vantaggio di questo prodotto, come l’altro, è la velocità. Noi siamo nuovi nel settore pneumatico, ma la nostra grande esperienza nella diagnosi ci ha permesso di realizzare un prodotto unico. Abbiamo cercato di capire quali erano le necessità dei meccanici e dei gommisti, creando qualcosa di speciale, che si differenzia nettamente rispetto al resto del mercato.”
“Axone S è il prodotto giusto per i gommisti che vogliono avvicinarsi alla meccanica – afferma il presidente Vianello – perché si possono fare moltissime attività, dal cambio dell’olio al clima, alle sospensioni fino ai freni. È uno strumento che può permettere ai gommisti di espandere le proprie attività verso altri orizzonti. Rappresenta una vera e propria opportunità.”
Texa ha sviluppato anche un progetto formativo, chiamato TexaEdu, interamente dedicato alla formazione tecnica automotive, con un completo programma didattico per meccatronici specialisti del settore, con 34 centri di formazione tra Italia ed Europa.
TexaEdu è strutturato in moduli che consentono ad ogni officina di seguire il corso specifico più adatto alle proprie esigenze, in particolare il passaggio da una competenza meccanica ed elettronica ad una meccatronica. Nel maggio 2009, l’associazione che riunisce i professionisti ed i produttori del settore automotive ha conferito al programma TexaEdu il “Trofeo dell’Eccellenza” per l’impegno, gli sforzi e l’attenzione profusi dall’azienda per la diffusione della conoscenza.
Per i gommisti, i corsi dedicati sono due: “TPMS: Monitoraggio della pressione dei pneumatici e procedure di ripristino” e “Regolazioni e Configurazioni IDC4 Service per Gommisti & Fast-Fit.” Inoltre, Texa ha sviluppato Academy, scuola di formazione per il settore automotive dedicata agli istituti tecnici statali. Il progetto si è rivelato così interessante da sottoscrivere nel giugno 2004 un Protocollo d’Intesa con il Ministero dell’Istruzione. “Stiamo ottenendo un successo al di là delle aspettative. Abbiamo riscontrato ottimi risultati commerciali con i prodotti TPMS, grazie alla nostra esperienza nella diagnosi. Abbiamo circa 200 rivenditori in tutta Italia che si occupano della vendita dei prodotti, ma anche di ospitare i TexaTour, delle dimostrazioni che spiegano ai gommisti i vantaggi dei nostri prodotti. Inoltre, saremo ad Autopromotec per mostrare tutta la nostra gamma. È importante, infine, sottolineare che abbiamo delle filiali in tutta Europa, che assistono i nostri clienti stranieri nella loro lingua, perché solo così si può raggiungere la piena comprensione, mentre ci teniamo molto a rimarcare che tutto lo sviluppo e la produzione avvengono in Italia”, conclude Claudio Pavanello, Brand Communications & Event Manager di Texa.
Puoi leggere questo e molti altri articoli sui principali sensori e strumenti di diagnosi e programmazione TPMS nello speciale speciale di 60 pagine PneusNews.it – focus on TPMS
pubblicato il 31 / 03 / 2015