Continental presenta il sistema ContiPressureCheck anche per pneumatici per veicoli speciali
Continental ha lanciato alla IAA di Hannover il sistema ContiPressureCheck anche per pneumatici per veicoli speciali. Una lenta e continua perdita di pressione è una delle cause più frequenti del malfunzionamento dei pneumatici dei veicoli che operano nella logistica portuale ed anche in altre attività di spostamento di materiali. Le conseguenze di questo fenomeno in termini di danni ai pneumatici e di fermi dell’attività sono enormi: alti costi di gestione dei veicoli e problemi nella supply chain sono solo due tra le tante conseguenze. La Business Unit Commercial Specialty Tires di Continental ha presentato la soluzione: si tratta del sistema di monitoraggio della pressione dei pneumatici ContiPressureCheck, ora disponibile anche per i pneumatici dei veicoli speciali. Questa innovativa tecnologia è affidabile e prolunga la vita utile dei pneumatici. Il sistema di monitoraggio della pressione dei pneumatici può essere montato su quasi tutti i tipi di veicoli industriali. Un altro vantaggio è che il ContiPressureCheck funziona con pneumatici di tutte i marchi.
“Una manutenzione regolare e controlli periodici della pressione di gonfiaggio dei pneumatici sono attività che portano costi e perdite di tempo, e per questo spesso sono trascurati, con conseguenze serie”, dice Michael Maertens, Managing Director di Continental CST. “Con l’introduzione del sistema ContiPressureCheck anche per i pneumatici per veicoli speciali offriamo ai nostri clienti un’alternativa economica per misurare la pressione di gonfiaggio dei pneumatici, che contribuisce anche a incrementare l’efficienza e la sicurezza delle flotte di veicoli in tutti i settori industriali. Questa tecnologia rappresenta una soluzione personalizzata che va incontro alle necessità dei nostri clienti e riduce i costi di gestione delle flotte”.
Contrariamente ai sistemi concorrenti, ContiPressureCheck si monta all’interno del pneumatico, e quindi proprio dove una mancanza di pressione ha un impatto gravissimo. Se la pressione diminuisce, il pneumatico può essere sottoposto ad uno sforzo maggiore, mentre rotola, a causa del maggior calore sviluppato. Ciò può portare danni ai pneumatici, o, in casi estremi, anche ad uno scoppio.
ContiPressureCheck usa un sensore all’interno del pneumatico per monitorare costantemente la pressione e la temperatura. I sensori, insieme ad un sistema di comunicazione, sono integrati in un sensore posto all’interno del pneumatico. In questo modo è possibile ottenere risultati più accurati rispetto a quelli ottenuti con sistemi che montano i sensori all’esterno del pneumatico. I dati sono quindi trasmessi via wireless ad un’unità di controllo centrale (CCU), che li memorizza e li invia al display della cabina del conducente. La differenza tra i valori ottimali e quelli reali suggerisce al conducente quando operare per ristabilire la pressione corretta.
Nei porti, negli aeroporti, nelle cave: il sistema ContiPressureCheck può essere montato su diversi tipi di veicoli speciali e su trattori, senza limitazioni riguardo alle dimensioni del veicolo, dal momento che il sensore ed il ricevitore possono essere posizionati in modo flessibile. Anche i veicoli con carichi pesanti, come i carrelli elevatori o i muletti, possono essere equipaggiati con questo sistema. Grazie al monitoraggio automatico della pressione, i rischi di scoppi accidentali sono molto ridotti. Una pressione di gonfiaggio corretta è importante anche da un punto di vista economico: non solo, infatti, permette di ridurre il consumo di energia, ma fa anche aumentare il chilometraggio dei veicoli. I gestori delle flotte possono ridurre notevolmente i costi operativi di gestione ed aumentare l’efficienza delle loro flotte utilizzando ContiPressureCheck. Allo stesso tempo l’impatto ambientale è ridotto, dal momento che le emissioni di CO2 diminuiscono e la vita utile dei pneumatici aumenta.
pubblicato il 30 / 09 / 2014