Il Dipartimento di Giustizia degli Stati Uniti incrimina un dirigente e due ex funzionari Bridgestone
Il Dipartimento di Giustizia americano ha incriminato un dirigente di Bridgestone Corporation e due ex funzionari per aver cospirato con l’intenzione di fissare i prezzi di alcune parti di autoveicoli, sostiene Tire Review. Bridgestone stessa si è dichiarata colpevole lo scorso febbraio, pagando una multa di 425 milioni dollari. Il caso coinvolge parti antivibranti utilizzate nei sistemi sospensivi automobilistici e supporti motore.
Il Dipartimento riporta che i cittadini giapponesi Yoshiyuki Tanaka, Yasuo Ryuto e Isao Yoshida sono stati incriminati da un tribunale dell’Ohio per la presunta fissazione dei prezzi dei pezzi venduti a Toyota Motor Corp., Nissan Motor Corp., Suzuki Motor Corp. e Fuji Heavy Industries Ltd, che produce le automobili Subaru. Tanaka lavora tuttora per Bridgestone, mentre Ryuto e Yoshida non hanno più rapporti con la società. Se riconosciuti colpevoli, potrebbero essere condannati a 10 anni di carcere.
Compresa Bridgestone, sono 26 le aziende dichiarate colpevoli o che si sono dichiarate colpevoli di fissazione dei prezzi nel settore dei ricambi auto, in seguito ad indagini del dipartimento. Trentadue persone sono state accusate di aver commesso reato.
pubblicato il 18 / 04 / 2014