Sailun estende la Fase II del parco industriale in Cambogia

Il Gruppo Sailun sta effettuando un ulteriore investimento sostanziale nel suo progetto di creazione di un parco industriale dedicato a pneumatici e gomma in Cambogia. Avendo già occupato la maggior parte dei terreni previsti dai piani annunciati nell’ottobre 2024, la società sta investendo ulteriori 151,58 milioni di dollari di capitale auto-raccolto per implementare la Fase II del Progetto della Zona Economica Speciale di Kampot in Cambogia. Come per la fase iniziale, il periodo di costruzione per la Fase II è di 12 mesi.

La controllata al 100% Kampot Bay Investment Co., Ltd. sta implementando i lavori di costruzione del Gruppo Sailun all’interno della Zona. L’obiettivo del progetto è attrarre aziende leader a livello mondiale impegnate in attività legate all’industria della gomma. La Zona accoglierà industrie dei settori dei materiali in gomma sintetica, dei materiali compositi in gomma, della silice, del nerofumo, degli additivi per gomma, del riciclo di rifiuti in gomma, della gomma sintetica e del cordone d’acciaio.

Il Gruppo Sailun genererà ricavi dal progetto attraverso il reddito da locazione di terreni. Sulla base di stime che presuppongono l’acquisizione completa del terreno entro la fine del 2026 e il completamento della locazione esterna entro la fine del 2036 (locazione annuale proporzionale, con pagamento anticipato dell’intero canone di locazione e durata del contratto di locazione di 50 anni), la società prevede che il progetto genererà un fatturato totale di 208,3219 milioni di dollari, un utile totale di 69,4802 milioni di dollari e un utile netto di 68,3625 milioni di dollari. Il tasso di rendimento totale dell’investimento previsto è del 4,58% e il tasso di rendimento interno al netto delle imposte del 6,99%. Il periodo di ammortamento dell’investimento al netto delle imposte è di 8,17 anni.

Attraverso la collaborazione con le aziende che sviluppano impianti all’interno della Zona, Sailun Group intravede il potenziale per “costruire un ecosistema di filiera industriale più integrato ed efficiente, ottenere un’allocazione e un utilizzo efficaci delle risorse e migliorare l’efficienza operativa complessiva e la competitività internazionale.”

Nei documenti di borsa che annunciavano i nuovi investimenti in Cambogia si potevano anche trovare ulteriori informazioni sugli altri progetti in Indonesia, Messico ed Egitto, i cui aggiornamenti sono riportati di seguito.

In Messico, dopo che Sailun Group e i partner commerciali Tire Direct hanno ufficialmente dato il via ai lavori il 15 maggio 2024, la produzione di prova è iniziata presso lo stabilimento di Aztema nel giugno 2025; l’ultima notizia è che “la produzione è iniziata”.

Per quanto riguarda lo stabilimento di pneumatici di Sailun in Indonesia, i cui lavori sono iniziati a metà settembre 2025, l’ultimo aggiornamento è che anche lì “la produzione è iniziata”.

Forse la notizia più importante degli ultimi mesi è stata l’annuncio che Sailun sta investendo quasi 300 milioni di dollari nella costruzione di un impianto di produzione in Egitto. La costruzione è attualmente in corso. E, al momento, l’inizio della produzione è stimato per “fine 2026/inizio 2027”.

Sailun si sta espandendo anche sul territorio nazionale, per così dire. E questo significa specificamente a “Dongying/Qingdao”, nella provincia dello Shandong, dove “la costruzione è iniziata” e l’inizio della produzione è previsto per “fine 2026/inizio 2027”.

Abbiamo inoltre appreso che “altre future sedi di produzione sono attualmente in fase di valutazione”. Tuttavia, “nulla è stato ancora finalizzato”.