Dalle non conformità alle lodi: Prinx Chengshan Thailandia diventa Eco-Champion
Il 31 ottobre 2025, l’ambasciatore cinese in Thailandia Zhang Jianwei ha guidato una delegazione in visita allo stabilimento Prinx Chengshan Tire (Thailandia) di Chon Buri. L’ambasciatore e consiglieri Jiang Wei e Wu Jian, che facevano parte di un gruppo che ispezionava l’impianto dopo un periodo di miglioramenti, sono stati accolti da Zhang Yougan, direttore generale della filiale thailandese del produttore di pneumatici, insieme al management team.
Dopo aver condiviso varie informazioni sull’impronta globale dell’azienda, le capacità tecnologiche, la gamma di prodotti e la posizione sullo sviluppo sostenibile, il gruppo ha visitato i capannoni di produzione, per esaminare ulteriormente i processi di produzione intelligenti dell’azienda, il sistema di produzione ecologico e la gestione della sicurezza e della protezione ambientale. L’ambasciatore Zhang “ha elogiato il senso di responsabilità sociale e lo spirito proattivo dimostrati dall’azienda in operazioni costanti”, esprimendo la speranza che Prinx Chengshan Tire (Thailandia) “continui a sfruttare i suoi punti di forza e a migliorare la sua competitività di base nello sviluppo futuro”.
Sospensione e rettifica
La produzione in Thailandia di Prinx Chengshan era stata temporaneamente sospesa a causa di “violazioni ambientali” nell’agosto 2025. A settembre, dopo aver riavviato la produzione, l’azienda ha avviato un “periodo di rettifica di un mese”. Commentando questi eventi, il produttore di pneumatici afferma di sentirsi “profondamente dispiaciuto per gli errori commessi a causa delle sue conoscenze insufficienti”. Tenendo conto di questa “dolorosa lezione“, l’azienda afferma di essere “fermamente determinata” a effettuare “una rettifica approfondita“. Prinx Chengshan afferma inoltre di essere “molto dispiaciuta per i grandi problemi e l’impatto negativo causato ai governi di Cina e Thailandia, nonché al pubblico”.
Durante il mese di “rettifica” che ha seguito la pausa della produzione ad agosto, Prinx Chengshan afferma che lo stabilimento di Chon Buri “ha ricevuto una guida e un’assistenza tempestive dall’ambasciata cinese in Thailandia”, che ha fornito una “piattaforma e un supporto importanti per una rettifica efficiente”. Inoltre, il Ministero dell’Industria thailandese e altre autorità “hanno offerto una guida professionale, mentre conducevano una supervisione rigorosa, aiutando l’azienda a identificare con precisione i suoi problemi di non conformità e fornendo chiare indicazioni per la rettifica”. Grazie al supporto e all’assistenza dei governi cinese e thailandese, l’azienda afferma di essere stata in grado di trasformare le sfide in opportunità: ha rivisto in modo completo la gestione della conformità lungo l’intera catena di produzione, ricerca e sviluppo e vendite, realizzando un aggiornamento generale nella gestione del controllo interno e finalmente soddisfacendo tutti gli standard e riprendendo la normale produzione.
In una recente ispezione di routine eseguita dall’Autorità per la Tenuta Industriale della Thailandia (IEAT), il comitato di ispezione ha confermato pienamente le misure di rettifica dell’azienda e le ha concesso il certificato “Eco-Champion” firmato dal Ministro dell’Industria thailandese, in riconoscimento della collaborazione attiva e delle eccezionali prestazioni dell’azienda.



