Michelin rivede le previsioni per l’anno finanziario 2025
Sulla base dei nuovi risultati finanziari del terzo trimestre, che riflettono un ulteriore deterioramento del contesto economico rispetto alle aspettative formulate a luglio, il gruppo Michelin ha deciso di rivedere le previsioni per il 2025, in anticipo rispetto alla pubblicazione dei dati di vendita del terzo trimestre prevista per il 22 ottobre.
Ad eccezione del Nord America, Michelin ha registrato una crescita dei volumi su base annua nel terzo trimestre, dimostrando la capacità di generare crescita e valore nei vari segmenti di mercato, in un contesto aziendale caotico e nonostante le incertezze a breve termine che pesano sulla domanda dei clienti B2C e B2B. Tuttavia, il business nordamericano ha subito un deterioramento più marcato del previsto: il volume delle vendite del terzo trimestre è diminuito di quasi il 10%, con una domanda in forte calo da parte degli OEM nei settori Truck e Agricoltura, un mercato debole per la sostituzione dei pneumatici Truck che riflette una congiuntura economica sfavorevole, e ostacoli alle vendite B2C.
Sul fronte dei margini, la competitività del Gruppo è stata influenzata dai dazi. Infine, il dollaro statunitense si è indebolito più del previsto (1,17 contro 1,15) senza prospettive chiare, con un ulteriore impatto sul flusso di cassa libero a livello di Gruppo. Di conseguenza, le previsioni per l’intero anno 2025 sono state riviste come segue:
- SOI (Segment Operating Income) a tassi di cambio costanti (2024) è previsto tra 2,6 miliardi e 3,0 miliardi di euro (precedentemente: oltre 3,4 miliardi di euro)
- FCF prima delle operazioni di M&A è previsto tra 1,5 e 1,8 miliardi di euro (precedentemente: oltre 1,7 miliardi di euro)
I dettagli sulle performance di vendita del terzo trimestre e sulle previsioni per il 2025 saranno condivisi durante la conference call sui risultati del terzo trimestre il 22 ottobre 2025.
Subito si è sentito l’effetto della dichiarazione alla Borsa di Parigi, dove il titolo ha perso l’8,6% a 26,20 euro.