Piero Pasqualetto saluta il mondo dei pneumatici: “È tempo di lasciare spazio ai giovani”
Piero Pasqualetto – figura storica e autorevole del settore pneumatici – ha scelto di ritirarsi dalla professione attiva, lasciando dietro di sé una carriera che ha attraversato oltre sei decenni di evoluzione tecnica, industriale e formativa. “Sto bene in salute,” scrive con serenità, “ma fra poco compio 80 anni e desidero avere più tempo da dedicare ai miei familiari e a me stesso, coltivando le mie passioni.”
Una vita dedicata alla tecnica, alla consulenza e alla formazione
Diplomato in Meccanica nel 1968, Pasqualetto ha iniziato il suo percorso professionale nel 1969 presso CEAT Pneumatici, per poi ricoprire ruoli di crescente responsabilità in Firestone e Bridgestone, fino a diventare direttore vendite Triveneto per i pneumatici autocarro e responsabile tecnico Italia per il contenzioso civile e penale.
Nel 2007 è ufficialmente andato in pensione con 38 anni di servizio, ma ha continuato a offrire il suo contributo come libero professionista, consulente e formatore fino al 2023.
Ha collaborato con aziende come Volvo Truck Italia, Renault Truck, Landini Trattori, MAN, Pirelli, Hankook e Pelmar, affrontando tematiche complesse legate all’assetto dei veicoli, alla sicurezza, alla formazione e alla progettazione di impianti di ricostruzione pneumatici in Europa, Medio Oriente e Sud America.
Un riferimento tecnico per la giustizia italiana
Pasqualetto ha svolto incarichi come CTU (Consulente Tecnico d’Ufficio) e perito stimatore presso numerosi tribunali italiani, tra cui Venezia, Treviso, Padova, Bolzano, Vicenza, Trento, Bassano del Grappa, Lodi e Massa Carrara. Ha partecipato a procedimenti civili e penali, anche di rilievo nazionale, avvalendosi della collaborazione di esperti universitari come il Prof. Enzo Zagatti e il Prof. Giammario Paolucci.
Il legame con l’università e la formazione dei giovani
Uno degli aspetti più cari a Piero – o per la precisione Pietro – è la sua collaborazione con il Prof. Zagatti dell’Università di Padova, con cui ha condotto studi e ricerche specifiche e ha partecipato come correlatore a numerose tesi di laurea. “È stato il mio mentore principale,” racconta, “e insieme abbiamo esplorato il mondo dei pneumatici e dell’assetto dei veicoli con rigore e passione.”
Ha inoltre realizzato corsi tecnici per gommisti, periti assicurativi e operatori del settore, collaborando con enti come Federpneus, Antares Roma, Pirelli Super Truck e il centro JOSAM di Brescia.
Pubblicazioni e contributi editoriali
Pasqualetto è autore e coautore di testi tecnici di riferimento, tra cui:
- “L’Assetto dell’Autoveicolo” (Levrotto & Bella, 1992)
- “L’Abilitazione alla guida dei veicoli a motore” e “Patentino A.D.R.” (Helvetia, 1994)
- “Il Veicolo Industriale” (Corghi, 1998)
- “Il Veicolo Pesante” (2023)
Ha collaborato come pubblicista con le riviste Tuttotrasporti e Pneurama, contribuendo alla divulgazione tecnica nel settore.
Un saluto che è anche un invito
“Molte nuove tecnologie, le interminabili burocrazie, l’uso scorretto dell’intelligenza artificiale… non fanno per me,” scrive con lucidità. “È tempo di lasciare spazio ai giovani.”
Il suo saluto non è un addio malinconico, ma un passaggio di testimone. Un invito ai nuovi professionisti a prendere il timone con la stessa dedizione e curiosità che hanno animato la sua lunga carriera.
Da parte della redazione di PneusNews e di tutto il settore: grazie, Piero. Per la tua competenza, per la tua dedizione e per aver sempre messo al centro le persone e il sapere.