Lo stabilimento di pneumatici Continental di Sarreguemines riceve la certificazione di sostenibilità ISCC PLUS
Lo stabilimento di pneumatici Continental di Sarreguemines, in Francia, ha recentemente ottenuto la certificazione di sostenibilità ISCC PLUS (International Sustainability and Carbon Certification). Questo standard, riconosciuto a livello mondiale, certifica che Continental soddisfa specifici requisiti di documentazione relativi all’utilizzo di materie prime rinnovabili e riciclate.
Conferma inoltre la tracciabilità completamente trasparente delle materie prime utilizzate nel processo produttivo. La certificazione delle materie prime consente a Continental di garantire la tracciabilità end-to-end dei materiali provenienti da fonti rinnovabili e riciclate. Per il produttore premium, questo rappresenta un ulteriore passo avanti verso l’utilizzo di oltre il 40% di materiali rinnovabili e riciclati nei suoi pneumatici entro il 2030. Oltre allo stabilimento di pneumatici di Sarreguemines, gli stabilimenti di Lousado (Portogallo), Hefei (Cina), Puchov (Slovacchia) e Korbach (Germania) sono già siti produttivi certificati ISCC PLUS.
La certificazione si basa sul rispetto e sulla documentazione di determinati processi per il bilancio di massa delle materie prime. L’approccio del bilancio di massa prevede la combinazione di materie prime fossili, rinnovabili e riciclate nei sistemi e nei processi esistenti. Le quantità utilizzate sono tracciate lungo l’intera catena del valore e possono quindi essere assegnate proporzionalmente in qualsiasi momento. L’approccio del bilancio di massa consente a Continental di aumentare gradualmente la percentuale di materiali più sostenibili nei suoi prodotti. Garantisce inoltre che il bilancio di materiali certificati più sostenibili possa essere rendicontato con precisione.
“Stiamo lavorando passo dopo passo per garantire che tutti i nostri stabilimenti di produzione di pneumatici nel mondo ottengano la certificazione ISCC PLUS, riconosciuta a livello internazionale”, afferma Jorge Almeida, responsabile della sostenibilità di Continental Tires. “La certificazione del nostro stabilimento di Sarreguemines sottolinea il nostro forte impegno per una maggiore trasparenza lungo l’intera catena di fornitura, consentendo al contempo l’introduzione di materiali nuovi e più sostenibili”.
“Ricevere la certificazione ISCC PLUS è un forte riconoscimento dell’impegno del nostro team qui a Sarreguemines”, afferma Didier Fuchs, responsabile dello stabilimento di pneumatici Continental di Sarreguemines. “Integriamo costantemente soluzioni più sostenibili nei nostri processi produttivi. Insieme, stiamo plasmando un futuro più efficiente in termini di risorse e responsabile”.
Tracciabilità completa dei materiali certificati con bilancio di massa
L’International Sustainability and Carbon Certification (ISCC) è stata istituita nel 2010 nell’ambito di un’iniziativa multilaterale ed è un sistema di certificazione leader a livello mondiale volto a promuovere una filiera tracciabile, sostenibile, a deforestazione zero e rispettosa del clima. Le certificazioni ISCC sono riconosciute a livello mondiale e comprendono biomassa agricola sostenibile, rifiuti e residui biogenici, materiali rinnovabili non biologici e materiali riciclati a base di carbonio. Lo sviluppo e l’implementazione di diversi standard di certificazione rappresentano per ISCC uno strumento per promuovere la sua missione volta a mitigare i cambiamenti climatici e a garantire una maggiore tracciabilità nei mercati e nelle filiere globali.
Da quest’anno, Continental utilizza sempre più materiali certificati con bilancio di massa nella produzione di pneumatici. Tra questi, gomme sintetiche realizzate con materie prime di origine biologica e bio-circolari o il nerofumo, prodotto in parte utilizzando petrolio proveniente da processi circolari.
Lo stabilimento di pneumatici Continental di Sarreguemines
Fondato nel 1964, lo stabilimento di pneumatici Continental di Sarreguemines impiega circa 1.300 persone. Con una superficie di 323.000 metri quadrati, lo stabilimento ha una capacità produttiva annua di 8,5 milioni di pneumatici per autovetture e veicoli commerciali leggeri. Dall’inizio della produzione, lo stabilimento ha prodotto oltre 330 milioni di pneumatici. Una pietra miliare significativa nello sviluppo sostenibile dello stabilimento è stata l’implementazione della tecnologia ContiRe.Tex nel 2024. Questa tecnologia utilizza bottiglie in PET che altrimenti non verrebbero riciclate. Le bottiglie vengono filate in filato di poliestere senza passaggi chimici intermedi e il filato è in grado di resistere alle particolari sollecitazioni a cui è sottoposto uno pneumatico.