MAK in fiera tra nuove ruote e prodotti non-wheel

MAK Wheels ha partecipato, come di consueto, ad Autopromotec. In fiera abbiamo incontrato l’amministratore delegato Guglielmo Bertolinelli, che ci ha fatto un quadro della situazione del mercato, delle novità di prodotto e delle strategie dell’azienda di Carpenedolo.

Come è andata la fiera?

Mi sembra sia andata molto bene, con numerosi visitatori e un livello degli espositori e degli stand decisamente salito rispetto a tre anni fa, o forse è più giusto dire tornato ai livelli pre-Covid. La scelta di riunire nel padiglione 20 le aziende più importanti, italiane ed europee, è stata vincente. Crediamo molto in questa fiera e la presenza che abbiamo voluto portare ad Autopromotec è molto importante. Si tratta di un investimento importante sia in termini di spazio, che di struttura, che di persone, ma è una delle due fiere più importanti per MAK.

Che novità avete presentato?

Abbiamo allargato la gamma Sport-Line, partita con la storica XLR, a cui due anni fa si è aggiunta la NTT, mentre quest’anno introduciamo la APX, che si sposa bene con le auto italiane.

Poi abbiamo introdotto Nomad, una ruota 4×4/Van disponibile fino al 20 pollici, e Asphalt, novità molto importante per il gruppo Volkswagen. Andrà dal 18 al 21 pollici, con il 19 già disponibile.

Inoltre, per il gruppo Audi, in particolare per i modelli high end come SUV e gamma RS, abbiamo lanciato Stark, disponibile dal 20 al 23 pollici.

Mercato: come è andato il 2024 e come si è aperto il 2025?

Veniamo da un anno molto positivo, in cui siamo cresciuti del 13% in Italia, mentre l’azienda è cresciuta nel totale di un 10%, arrivando a 62 milioni di fatturato. Questo è stato possibile soprattutto grazie ai prodotti diversi dalla ruota in lega vettura. Il core business ha registrato un buon andamento, tenendo i numeri, tuttavia il mix si sta alzando, perchè il 15-16 pollici sta uscendo dal mercato a causa del quattro stagioni e delle calze da neve. Anche l’alluminio è tornato a salire di prezzo, così come il costo del lavoro, e questo ha causato un leggero ritocco dei prezzi.

I primi quattro mesi del 2025 sono partiti bene: siamo a +7%, in pieno target annuale, quindi non ci lamentiamo. Abbiamo registrato un ottimo gennaio grazie all’ottimo trascinamento dell’invernale su gennaio. Febbraio e marzo sono stati normali, mentre aprile fino a metà mese è andato molto bene, dopo di che con i ponti festivi si è fermato tutto. Maggio, pre-Autopromotec, ha recuperato, mentre mi aspetto che con la fiera la stagione si allunghi un pò, permettendo di lavorare con buoni risultati fino ad inizio estate.

Per quel che riguarda il non-ruota, come stanno andando le cose?

Come ho accennato, siamo estremamente soddisfatti, sia per quel che riguarda i TPMS che la diagnosi. Nel 2024 siamo arrivati a vendere 300.000 TPMS, che per noi è un bel risultato, arricchendo anche il catalogo NPK con delle novità, come ad esempio la calza 100% riciclabile, vera innovazione nel mercato. Abbiamo anche presentato una gamma di bulloneria antifurto sviluppata da Farad e personalizzata con il nostro brand. Insomma, non ci fermiamo mai.

L’anno scorso avete annunciato che avreste prodotto il 100% delle ruote Made in Italy, ci siete riusciti?

Si, dall’ottobre 2024 non abbiamo più prodotto nulla fuori dall’Italia, con il magazzino ormai che è praticamente tutto made in Italy. Nel frattempo, abbiamo anche lanciato 7 modelli nuovi, che sono andati a rimpiazzare quelli che erano prodotti all’estero. E’ stato un lavoro enorme, che non è ancora finito, però la strada intrapresa sta premiando, con il brand che ne ha sicuramente tratto giovamento, sia in Italia ma soprattutto all’estero. L’anno prossimo sarà una tappa importante per MAK, perchè festeggeremo il 35esimo anniversario. Il catalogo 2026 sarà dedicato proprio a questa ricorrenza e al made in Italy in generale.

Potete anticiparci qualche progetto a cui state lavorando?

Posso anticipare che stiamo lavorando ad una nuova ruota BMW, perchè la casa bavarese ha cambiato tante caratteristiche tecniche delle sue ruote, soprattutto sulle versioni M. Ad esempio, oggi non esiste una ruota aftermarket per la nuova M5, quindi presenteremo un modello specifico per questa vettura.

Parlando di trend, invece, notiamo come il colore del mercato sia ormai il nero: il full black sta addirittura rimpiazzando il diamantato. Questo da un lato è un bene perchè è più semplice da realizzare, ma dall’altro è un male, perchè il nero spegne i dettagli, e questo è un peccato soprattutto per un brand che offre prodotti ricercati e studiati nei minimi dettagli come il nostro. Ma alla fine è il mercato che comanda: più della metà delle ruote che vendiamo oggi sono full black.