Mercato

Continua la corsa di Sailun: 3 volte in top10

Non si arresta la corsa di Sailun, che, per la prima volta, entra nella classifica dei 10 marchi di pneumatici di maggior valore al mondo. Questo è il terzo e ultimo successo per i Gruppo Sailun, che, nonostante il periodo di difficili condizioni economiche, dimostra in modo impressionante le sue ambizioni di crescita, nonché la solidità e il dinamismo, inserendosi a pieno titolo nella top 10 dei produttori, dei pneumatici e dei brand.

Fondata nel 2002, l’azienda non è infatti solo diventata il decimo produttore di pneumatici al mondo, ma ha anche stabilito un vero e proprio punto di svolta sul fronte dei prodotti, con il decimo posto nel principale test europeo sugli pneumatici estivi di Auto Bild 2025. “Questa classifica – dice l’azienda – è la prova lampante che Sailun è ora alla pari con i produttori tradizionali di Europa, Stati Uniti e Giappone”.

Sailun ha ora scalato ulteriormente la classifica dei marchi di pneumatici più forti e preziosi al mondo. Secondo gli ultimi dati pubblicati da Brand Finance, azienda specializzata nella valutazione dei marchi, Sailun ha nuovamente guadagnato una posizione (10°) nella classifica dell’ultimo Brand Finance Report 2025, classificandosi ora tra i 10 marchi di pneumatici più preziosi al mondo. Come nell’anno precedente, il valore del marchio Sailun ha registrato una crescita notevole, raggiungendo oltre 905 milioni di dollari USA (811 milioni di euro), con un incremento del 13%. Allo stesso tempo, il rapporto ha confermato il posizionamento “intelligente” del marchio Sailun, basato sulle opinioni dei consumatori, sulle caratteristiche del prodotto e su fattori di sostenibilità e tecnologia come, ad esempio, la tecnologia proprietaria EcoPoint3.

Sono stati assegnati punteggi elevati in particolare per “sostenibilità, consapevolezza, fiducia e rapporto qualità-prezzo percepito“.

“Queste sono le condizioni ideali – afferma Sailun – per ulteriori investimenti nei mercati, in ricerca e sviluppo e nelle risorse umane, che consentiranno all’azienda di continuare a offrire ai clienti di tutto il mondo tecnologie innovative, intelligenti e sostenibili per i pneumatici, con un rapporto qualità-prezzo interessante, con l’obiettivo non solo di consolidare, ma anche di espandere ulteriormente la propria forza competitiva nel settore”.

“Siamo molto orgogliosi di aver raggiunto una tripletta storica: Sailun è tra i primi 10 produttori di pneumatici al mondo, i suoi pneumatici sono entrati nella top 10 dei test europei di Auto Bild e ora siamo riconosciuti come uno dei primi 10 marchi di pneumatici più preziosi al mondo. Questo riflette non solo la nostra leadership tecnologica e i nostri costanti investimenti in ricerca e sviluppo, ma anche la passione, l’impegno e la competenza che tutti i nostri dipendenti mettono ogni giorno per raggiungere l’obiettivo del nostro fondatore: produrre pneumatici eccellenti“, afferma Jane Liu, Presidente del Gruppo Sailun.

Brand Finance sottolinea che il settore dei pneumatici in Cina ha registrato una crescita modesta nel 2025, con un leggero aumento del valore totale del marchio da 2,7 miliardi di dollari a 2,8 miliardi di dollari. Sailun è ancora una volta il marchio di pneumatici di maggior valore in Cina, oltre ad essere è entrato per la prima volta nella top 10 globale dopo aver superato Toyo Tires, ed è il marchio di pneumatici in più rapida crescita in Cina, segnando “una performance straordinaria in un mercato altamente competitivo”. Secondo i dati delle ricerche di mercato di Brand Finance, il marchio ha un’elevata credibilità non solo nel suo paese d’origine, ma anche nei mercati internazionali.

Chi è Brand Finance e come vengono valutati i brand

Con sede a Londra, Brand Finance opera in oltre 25 paesi. Ogni anno, Brand Finance conduce più di 6.000 valutazioni di marchi, supportate da ricerche di mercato originali, e pubblica oltre 100 report che classificano i marchi di tutti i settori e paesi.

Brand Finance gestisce anche il Global Brand Equity Monitor, conducendo ogni anno ricerche di mercato originali su 6.000 marchi, intervistando più di 175.000 intervistati in 41 paesi e 31 settori industriali. Combinando i dati percettivi del Global Brand Equity Monitor con i dati del suo database di valutazione, il più grande database di valore del marchio al mondo, Brand Finance fornisce ai brand leader ambiziosi i dati, le analisi e la guida strategica di cui hanno bisogno per migliorare il valore del marchio e del business.

Oltre a calcolare il valore del marchio, Brand Finance determina anche la forza relativa dei marchi attraverso una scorecard bilanciata di metriche che valutano gli investimenti di marketing, l’equità degli stakeholder e le prestazioni aziendali, conformi alla norma ISO 20671.

Definizione di Brand

Il marchio è definito come un bene immateriale correlato al marketing che include, a titolo esemplificativo ma non esaustivo, nomi, termini, segni, simboli, loghi e disegni, destinato a identificare beni, servizi o entità, creando immagini e associazioni distintive nella mente degli stakeholder, generando così benefici economici.

Forza del marchio

La forza del marchio è l’efficacia delle prestazioni di un marchio su misure intangibili rispetto ai suoi concorrenti. Brand Finance valuta la forza del marchio in un processo conforme alla norma ISO 20671, esaminando gli investimenti di marketing, l’equità degli stakeholder e l’impatto di questi sulla performance aziendale. I dati utilizzati derivano dal programma di ricerche di mercato proprietario di Brand Finance e da fonti pubblicamente disponibili.

A ogni marchio viene assegnato un punteggio BSI (Brand Strength Index) su 100, che confluirà nel calcolo del valore del marchio. In base al punteggio, a ciascun marchio viene assegnato un Brand Rating corrispondente fino a AAA+ in un formato simile a un rating del credito.

Approccio alla valutazione del marchio

Brand Finance calcola i valori dei marchi nelle sue classifiche utilizzando l’approccio Royalty Relief, un metodo di valutazione del marchio conforme agli standard di settore stabiliti nella norma ISO 10668. Si tratta di stimare i probabili ricavi futuri attribuibili a un marchio calcolando un tasso di royalty che verrebbe addebitato per il suo utilizzo, per arrivare a un “valore del marchio” inteso come un beneficio economico netto che un proprietario di marchio otterrebbe concedendo in licenza il marchio sul mercato aperto.

I passaggi di questo processo sono i seguenti:

1 Calcola la forza del marchio utilizzando una scorecard bilanciata di metriche che valutano gli investimenti di marketing, l’equità degli stakeholder e le prestazioni aziendali. La forza del marchio è espressa come punteggio BSI (Brand Strength Index) su una scala da 0 a 100.

2 Determinare l’intervallo di royalty per ogni settore, riflettendo l’importanza del marchio nelle decisioni di acquisto. Nel lusso, la percentuale massima è alta, mentre nell’industria estrattiva, dove le merci sono spesso mercificate, è inferiore. Ciò viene fatto esaminando gli accordi di licenza comparabili provenienti dall’ampio database di Brand Finance.

3 Calcola il tasso di royalty. Il punteggio BSI viene applicato all’intervallo di royalty per ottenere un tasso di royalty. Ad esempio, se l’intervallo di royalty in un settore è compreso tra 0 e 5% e un marchio ha un punteggio BSI di 80 su 100, un tasso di royalty appropriato per l’uso di questo marchio nel settore in questione sarà del 4%.

4 Determinare i ricavi specifici del marchio stimando una percentuale dei ricavi della società madre attribuibile a un marchio.

5 Determinare i ricavi previsti utilizzando una funzione dei ricavi storici, delle previsioni degli analisti azionari e dei tassi di crescita economica.

6 Applica il tasso di royalty ai ricavi previsti per ricavare i ricavi del brand.

7 Scontare i ricavi del marchio al netto delle imposte a un valore attuale netto uguale al valore del marchio.

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