MRF chiude bene il trimestre nonostante l’aumento dei costi
MRF Limited ha registrato un aumento del 13,76% su base annua del suo reddito totale consolidato per il trimestre conclusosi il 31 dicembre 2024, il terzo trimestre dell’anno finanziario indiano in corso. Il reddito ha raggiunto i 70,99 miliardi di rupie, pari a 781 milioni di euro, rispetto ai 62,40 milioni di rupie dello stesso trimestre dell’anno finanziario precedente.
L’utile consolidato prima delle imposte del produttore di pneumatici con sede in India per il terzo trimestre è stato di 4,24 miliardi di rupie (38,86 milioni di sterline), in calo rispetto ai 6,82 miliardi di rupie (46,65 milioni di euro) del corrispondente periodo dell’anno fiscale 2024. Dopo un accantonamento fiscale di 1,09 miliardi di rupie (11,9 milioni di euro), l’utile netto consolidato di MRF per il trimestre si è attestato a 3,15 miliardi di rupie (34,6 milioni di euro), segnando un calo del 38,1% rispetto ai 5,10 miliardi di rupie riportati nel terzo trimestre 2024.
La crescita delle vendite di MRF è stata trainata principalmente dall’aumento della domanda di pneumatici aftermarket, dalle forti vendite istituzionali e dall’aumento delle esportazioni. L’azienda ha infatti mantenuto il suo slancio positivo nelle esportazioni, continuando la tendenza osservata nei trimestri precedenti. MRF afferma di rimanere un attore chiave nel segmento dei veicoli elettrici, fornendo pneumatici ai principali produttori OE.
Il contesto dei costi è rimasto difficile, con l’aumento dei prezzi delle materie prime che ha esercitato pressioni sui margini. L’aumento dei costi delle materie prime, tra cui la gomma naturale e i materiali a base di petrolio greggio, ha contribuito infatti all’aumento delle spese. Inoltre, il dollaro USA più forte ha ulteriormente influito sui costi dei fattori produttivi.
Il Consiglio di amministrazione di MRF ha dichiarato un secondo acconto sul dividendo di 3 rupie (0,033 euro) per azione (30%) su azioni di 10 rupie (0,11 euro) ciascuna per l’esercizio finanziario che si concluderà il 31 marzo 2025.