Manifestazioni in Argentina per i licenziamenti Bridgestone

Ieri pomeriggio il sindacato dei lavoratori del settore industriale dei pneumatici, SUTNA (Sindicato Único de Trabajadores del Tire Argentino), ha fatto una manifestazione davanti al Ministero del Lavoro della Provincia di Buenos Aires, per protestare contro l’annunciato licenziamento di gran parte dei 452 lavoratori della fabbrica di Bridgestone.

I dipendenti sono al momento già stati sospesi e la manifestazione è stata convocata proprio in coincidenza con la prima udienza della conciliazione obbligatoria, a seguito della richiesta da parte del produttore giapponese di apertura della procura di prevenzione della crisi.

Secondo il sindacato, i licenziamenti sarebbero ingiustificati, visto che, negli ultimi anni, sia Bridgestone che Fate hanno realizzato profitti astronomici.

Questo il commento del sindacato: “protestiamo in coincidenza con la realizzazione della prima udienza della conciliazione obbligatoria, come parte del piano di lotta contro le centinaia di licenziamenti selvaggi eseguiti da Bridgestone Argentina. Chiediamo a tutti i lavoratori di Bridgestone, a SUTNA in generale e a tutte le organizzazioni dei lavoratori di manifestare per sostenere questa giusta lotta”.

I rappresentanti sindacali ritengono che sia “necessario convocare rapidamente un’assemblea generale del pneumatico per votare un piano di lotta immediato”.