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Yan Hua Liu, presidentessa di Sailun: “è il mix che conta”

A margine della fiera The Tire Cologne abbiamo parlato con Yan Hua Liu, presidentessa del consiglio di amministrazione di Sailun, riguardo i nuovi prodotti, di cosa rende speciale il marchio e del business degli altri prodotti oltre ai pneumatici. Ecco l’intervista.

Sailun presenta alla fiera la nuova generazione di pneumatici Sailun Atrezzo Erange, Sailun Atrezzo ZSR2 ed Elite 2. Cosa rende questi pneumatici così speciali?

Per noi l’innovazione tecnologica è la chiave. Sailun non sviluppa solo pneumatici, ma anche la mescola e l’attrezzatura per la produzione. Non siamo solo un produttore di pneumatici, ma un’azienda tecnologica che lavora costantemente alla ricetta ottimale e alla sua implementazione in nuovi prodotti. Il nostro fondatore Yuan Zhongxue era infatti professore e ricercatore di scienza della gomma e sviluppo industriale presso il QUST, l’Università di Scienza e Tecnologia di Qingdao, negli anni ’90. Era responsabile della traduzione della ricerca educativa in soluzioni aziendali applicabili. Con la nuova generazione di pneumatici siamo riusciti a migliorare il pneumatico in generale in tutti i settori grazie alla nuova tecnologia EcoPoint. 3

Cosa significa la tecnologia EcoPoint3?

La nostra tecnologia EcoPoint3 è una miscela liquida più facile da miscelare rispetto ai metodi di produzione convenzionali. Invece della miscelazione meccanica dei riempitivi nella gomma ad alta intensità energetica, il riempitivo liquido viene distribuito in modo più uniforme e preciso. In combinazione con il promotore di adesione utilizzato, otteniamo un legame particolarmente forte tra i polimeri di gomma. Ciò garantisce una maggiore durata del pneumatico, con conseguenti prestazioni migliori, minore abrasione, migliore resistenza al rotolamento e buona aderenza. I pneumatici con tecnologia EcoPoint3 sono più resistenti, durevoli e più efficienti dal punto di vista energetico rispetto ai pneumatici con mescola convenzionale.

E in produzione?

La nuova tecnologia offre vantaggi anche in questo ambito. I materiali liquidi possono essere lavorati in modo più efficiente e il consumo energetico viene ridotto fino al 36%. D’altra parte, al posto del nerofumo viene utilizzata la silice, cosa che riduce ulteriormente l’impronta di CO2. Poiché non sviluppiamo solo pneumatici ma anche macchine per la loro produzione, disponiamo di oltre 20 anni di esperienza completa nell’intera catena del valore dello sviluppo e della produzione di pneumatici. Sailun integra produzione, ricerca e simulazione del prodotto nello sviluppo di nuovi prodotti in un unico processo e in un’unica sede. Questo è unico.

Come vengono sviluppati ulteriormente i pneumatici?

Non si tratta solo dei pneumatici in sé, ma della loro mescola di gomma. E qui siamo molto ben posizionati: Sailun è stata fondata come piattaforma tecnologica e di test al fine di sviluppare nuove mescole di gomma. Da allora, i nostri dipendenti collaborano con l’Università della Scienza e della Tecnologia di Qingdao per migliorare il processo. In passato non sapevamo chi fossero i nostri clienti perché mandavamo i pneumatici ai rivenditori. Ora possiamo individuarli meglio, analizzarli e studiare la mappa strategica del Paese. Che tempo fa, com’è la strada che percorrono? Progettiamo i prodotti giusti per loro, in base alle esigenze specifiche. I nostri clienti ci aiutano a migliorare ulteriormente i nostri prodotti, dandoci un feedback prezioso per sviluppare ulteriormente i pneumatici. In questo modo saremo presto in grado di adattare i pneumatici al rispettivo mercato.

Che cosa significa?

Il gradiente di temperatura in Europa è molto ampio. Produrre un pneumatico per tutta l’Europa è sempre un compromesso. Con la tecnologia EcoPoint3, ora possiamo creare una mescola più dura specificatamente per le regioni molto calde come la Spagna, rispetto alla più fresca Norvegia. Non importa se per auto o camion: in futuro saremo in grado di produrre prodotti diversi per mercati diversi.

Come intende crescere ulteriormente?

Nei prossimi mesi introdurremo altri nuovi prodotti e nuove tecnologie per i nostri clienti europei. Vogliamo anche assumere più tecnici di assistenza sul campo per rafforzare la nostra rete: per noi è importante fornire ai nostri clienti un supporto completo. Sappiamo dai sondaggi sui clienti e dai test che i nostri pneumatici possono tenere il passo con i concorrenti più noti o in alcuni casi sono addirittura migliori, a prezzi decisamente più interessanti. Dobbiamo continuare a comunicarlo e a sostenerlo con altri prodotti.

Di quali prodotti si tratterà?

Entriamo in tutti i settori: autovetture, agricoltura, miniere, industriale. Vengono creati sempre più nuovi prodotti per soddisfare le esigenze dei clienti nei vari settori e per far conoscere il marchio sempre più ampiamente. Sailun produce pneumatici per auto e camion, oltre ad altri marchi come Maxam, Dynamo e RoadX. Produciamo anche pneumatici per altri rinomati produttori.

Quanti pneumatici volete produrre nel 2024 e quanto importante è l’Europa?

L’Europa è un grande mercato, la nostra quota di mercato è ancora piuttosto piccola, ma il potenziale è enorme: credo in un grande futuro per Sailun in Europa. A livello globale prevediamo una capacità totale di 103 milioni di pneumatici per auto, a cui si aggiungono circa 26 milioni di pneumatici per autocarro e 447.000 tonnellate di OTR. Con circa 18.000 dipendenti possiamo produrre tutti i pneumatici che i clienti desiderano.

Producete esclusivamente in Cina?

Sailun produce pneumatici in tutto il mondo. Oltre ai cinque stabilimenti in Cina, ce n’è uno in Cambogia e uno in Vietnam. Quest’anno si aggiungerà un altro stabilimento in Indonesia e un altro in Messico. Stiamo attualmente esaminando ulteriori sedi in tutto il mondo per le nostre attività globali. La nostra ricerca di base si svolge in Cina, ma i nostri centri di ricerca e sviluppo sono sparsi in tutto il mondo. La conoscenza locale è importante per lo sviluppo dei pneumatici. Solo così possiamo reagire in modo rapido e adeguato alle esigenze locali.

Molti dei vostri dipendenti in fiera indossavano scarpe Sailun. Un nuovo prodotto?

Oh, è una storia divertente. Otto anni fa ho viaggiato in India. Dopo il lungo viaggio volevo rilassarmi nella piscina dell’hotel, mi sono infilata le infradito e sono subito scivolata sul pavimento scivoloso. Quando l’ho detto al mio capo Yuan Zhongxue, è andato a fondo della questione: ha comprato varie calzature con diverse mescole di gomma da un negozio di scarpe e le ha analizzate. È un ricercatore incredibile e ha quindi sviluppato una nuova mescola di silice. Da questo sono nate le scarpe. Per il momento, però, si trattava solo di mostrare cosa Sailun può produrre con la sua tecnologia. Ma chissà cosa riserva il futuro.

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