Enso costruirà una fabbrica di pneumatici in USA a zero emissioni di carbonio da 500 milioni di dollari
ENSO, ha firmato una lettera di interesse (LOI) con la Export-Import Bank degli Stati Uniti (U.S. EXIM Bank) per creare una innovativa fabbrica di pneumatici a zero emissioni di carbonio in America. I partner tecnologici statunitensi Rockwell, la società globale di sviluppo sostenibile Arup e gli investitori statunitensi 8090 Industries e Galway Sustainable Capital, sostengono ENSO.
La prima fabbrica di pneumatici nel suo genere sarà a zero emissioni di carbonio senza compensazioni acquistate, utilizzando materie prime a zero emissioni di carbonio, materiali da costruzione ed energia rinnovabile al 100%. Nella sua prima fase, la fabbrica produrrà 5 milioni di pneumatici per veicoli elettrici entro il 2027 e creerà 600 posti di lavoro, che saliranno a 2.400 una volta completata la piena capacità produttiva di 20 milioni di pneumatici, ovvero l’8% del mercato totale annuo di pneumatici americano. Il campus tecnologico ENSO integrerà ricerca e sviluppo con la produzione sotto lo stesso tetto per accelerare e ampliare l’innovazione.
Annunciate al SelectUSA Investment Summit a Washington DC, le potenziali sedi di stabilimenti includono Colorado, Nevada, Texas e Georgia, con altri stati presi in considerazione. Gli Stati Uniti, in particolare la California, hanno una significativa base di consumatori di veicoli elettrici e stanno guidando gli sforzi per regolare l’efficienza e le emissioni dei pneumatici, rendendo gli Stati Uniti il mercato ideale per ENSO.
Il CEO di ENSO Gunnlaugur Erlendsson ha dichiarato: “Gli Stati Uniti sono il posto migliore per ENSO per stabilire la sua prima fabbrica di pneumatici a zero emissioni di carbonio. Con un forte supporto normativo e una significativa opportunità di mercato, ci impegniamo a portare i nostri pneumatici innovativi, a basse emissioni e a basso costo consumatori americani. Questa fabbrica renderà i pneumatici più convenienti, ridurrà l’inquinamento dei pneumatici, creerà ottimi posti di lavoro e promuoverà la sostenibilità nel settore dei pneumatici statunitense.”
Il contesto normativo statunitense sostiene fortemente il trasferimento di ENSO in America. Iniziative come l’Inflation Reduction Act hanno trasformato il settore automobilistico e consentito standard sulle emissioni EPA (Environment Protection Act) più ambiziosi, aprendo la strada a progressi simili nel settore dei pneumatici. Programmi come il California Energy Commission’s (CEC) Replacement Tire Efficiency Program e gli sforzi del California Environmental Protection Agency’s (CalEPA) per controllare le sostanze chimiche tossiche come il 6PPD nei pneumatici sono in linea con gli obiettivi di ENSO, stabilendo standard minimi di efficienza e ambientali sia per i pneumatici nuovi che per quelli nuovi. pneumatici aftermarket.
I pneumatici, scrive Enso nel comunicato che annunica la novità, sono fondamentali per mantenere in movimento l’economia americana. Senza pneumatici, tutti i 275 milioni di veicoli negli Stati Uniti si fermerebbero e, attualmente, la maggior parte dei pneumatici venduti negli Stati Uniti vengono importati. Questa fabbrica contribuirà a ridurre la dipendenza dell’America dalle importazioni, migliorando le capacità di produzione interna, e questo incide sui consumi: Enso afferma che quasi la metà (47%) degli americani sarebbe più incoraggiata ad acquistare un treno di pneumatici se fossero prodotti negli Stati Uniti, il 46% se utilizzassero meno materiali tossici, il 43% se producessero meno emissioni e il 41% se fossero fabbricati da materiali riciclati.
La missione di ENSO è rendere i veicoli elettrici più efficaci e ridurre l’inquinamento dei pneumatici, risparmiando sui costi per ogni americano. I pneumatici ENSO aumentano già l’autonomia dei veicoli elettrici del 10% e riducono le emissioni di particolato del 35%. Producendo meno pneumatici, più durevoli e con una tecnologia migliore, ENSO mira a ridurre l’inquinamento dovuto ai pneumatici.
L’inquinamento dei pneumatici è un problema significativo, responsabile di sei milioni di tonnellate di particolato emesse a livello globale ogni anno. L’inquinamento dei pneumatici contribuisce in modo determinante all’inquinamento da microplastiche degli oceani e all’inquinamento atmosferico locale, mentre la produzione di pneumatici è ad alta intensità di carbonio e crea enormi quantità di rifiuti a fine vita. ENSO, finalista nella categoria “Clean Our Air” dell’Earthshot Prize, il prestigioso premio ambientale annuale istituito dal Principe William, è all’avanguardia negli standard ambientali nel settore dei pneumatici. ENSO è alla guida degli sforzi per decarbonizzare l’industria dei pneumatici e si impegna a eliminare gradualmente tutte le materie prime basate sui combustibili fossili dai suoi prodotti entro il 2030, sostituendole con alternative biologiche, rinnovabili e a basse emissioni di carbonio.