Lo stabilimento di pneumatici Continental di Hefei ha ricevuto la certificazione di sostenibilità ISCC PLUS
Lo stabilimento di pneumatici Continental di Hefei, in Cina, ha ricevuto la certificazione di sostenibilità International Sustainability and Carbon Certification (ISCC) PLUS. Questo riconoscimento certifica che Continental soddisfa specifici standard di sostenibilità. Il riconoscimento ottenuto conferma inoltre la trasparenza della tracciabilità delle materie prime utilizzate nel processo produttivo grazie all’approccio “mass balance” di Continental. Per il produttore di pneumatici si tratta di un ulteriore passo avanti verso l’utilizzo di materiali sostenibili al 100% nei suoi pneumatici entro il 2050.
ISCC PLUS è un sistema di certificazione volontario riconosciuto a livello internazionale. È applicabile alla bioeconomia e all’economia circolare e certifica materie prime non convenzionali che possono essere utilizzate, ad esempio, nei settori alimentare, mangimistica, chimica, plastica, imballaggi e tessile. I vari criteri richiesti per la certificazione ISCC PLUS includono la tracciabilità delle materie prime, il rispetto degli standard ambientali, la tutela degli ecosistemi, la garanzia del rispetto del lavoro e dei diritti umani e la promozione dello sviluppo economico sostenibile.
“Stiamo aumentando la percentuale di materiali rinnovabili e riciclabili nei nostri pneumatici” – ha affermato Jorge Almeida, Responsabile Sustainability Tyres di Continental – “Usiamo il principio del “mass balance”, una sorta di metodo contabile utilizzato nel riciclo chimico che permette di allocare a un determinato prodotto un contenuto di materiale riciclato o bio-based, indipendentemente dal fatto che il prodotto finito contenga o meno il medesimo contenuto. ” ha spiegato Almeida.
La certificazione ricevuta da Continental riconosce all’azienda l’impegno a fornire in modo trasparente la documentazione riguardante alcune procedure di “mass balance” delle materie prime. Seguendo i principi di questo approccio atto a migliorare la sostenibilità, le quantità di materie prime e riciclate utilizzate vengono tracciate lungo l’intero processo produttivo e possono quindi essere assegnate proporzionalmente in qualsiasi momento. Questa pratica consente a Continental di aumentare gradualmente la percentuale di materiali sostenibili nei suoi prodotti e garantisce maggiore trasparenza perchè rende noti i diversi componenti utilizzati nella produzione dei pneumatici.
Continental sta lavorando per convertire il maggior numero possibile di materie prime in materiali sostenibili. Le materie prime che in futuro potrebbero essere utilizzate nella produzione di pneumatici includono rifiuti agricoli come la cenere della lolla di riso, la gomma del dente di leone, la gomma riciclata o le bottiglie in PET.
La certificazione degli stabilimenti Continental di Hefei, in Cina, ma anche di Lousado, in Portogallo, rappresenta un’importante pietra miliare negli sforzi di Continental per arrivare ad utilizzare più del 40% di materiali rinnovabili e riciclati nei suoi pneumatici entro il 2030. Per il 2050 invece l’azienda punta a raggiungere il 100% di sostenibilità nella produzione di pneumatici.
“La certificazione dimostra l’elevata qualità di tutti i nostri processi lavorativi, dall’approvvigionamento di materie prime certificate al trasporto del pneumatico finito”, afferma Xiaoji Wang, direttore dello stabilimento di pneumatici Continental di Hefei, in Cina. “Il nostro stabilimento di Hefei soddisfa i severi requisiti di certificazione ISCC PLUS, tra cui la tracciabilità delle materie prime e il rispetto degli standard ambientali. Questa certificazione sottolinea il nostro impegno verso processi sostenibili lungo l’intera filiera produttiva.”