Vertical Motor Day: la due giorni romana dedicata ai veicoli LCV ha visto protagonisti 16 brand del mercato automotive
130 partecipanti, 16 brand del mercato automotive e circa 20 veicoli commerciali leggeri o Pick-up appena arrivati sul mercato che i gestori dei parchi auto aziendali hanno potuto visionare e toccare con mano.
Sono questi i numeri registrati dalla prima edizione del Vertical Motor Day, evento dedicato ai veicoli commerciali leggeri (LCL) che si è svolto a Roma nei giorni del 29 e del 30 maggio.
La manifestazione si è tenuta presso la sede del CEPOLISPE – il Centro Polifunzionale di Sperimentazione dell’Esercito, a Montelibretti (Roma), spazio che copre una superficie di circa 350 ettari, con ben 25 chilometri di percorsi di prova. Tra i mezzi in esposizione il Nuovo Transit Courier Ford e l’Hilux GR SPORT II di Toyota, oltre all’anteprima assoluta in Italia del Nuovo Interstar NISSAN, 100% elettrico e anche nella versione diesel.
Il 30 maggio si sono tenuti, presso il centro polifunzionale, i tre workshop dedicati al mondo LCV su temi di stretta attualità e forte interesse: “La transizione energetica nell’operatività di tutti i giorni” – “Tecnologia uguale sicurezza e miglior organizzazione del lavoro” – “Nella jungla di certificazioni e normative”.
L’appuntamento ha costituito un’occasione anche per fare il punto sui dati del settore e approfondire tematiche centrate sulla transizione energetica e sulla sicurezza di un comparto che
negli ultimi anni ha registrato un trend in decisa crescita. Un settore in cui il noleggio ha conquistato importanti quote di mercato. La flotta dei veicoli commerciali leggeri in noleggio a
lungo termine è ormai vicina alle 210mila unità (dati ANIASA), con le immatricolazioni (oltre 61.000) che lo scorso anno hanno registrato una crescita del 33,6%. A questi si devono aggiungere i circa 12.000 VCL in flotta per le attività di breve termine.
La crescita di questo segmento di mercato è continuata nel primo trimestre dell’anno in corso: +34% dei VCL a noleggio rispetto allo stesso periodo dello scorso anno.
Stando agli ultimi dati forniti da UNRAE, ad aprile 2024 il noleggio long term di questi mezzi ha continuato a trainare il mercato, salendo al 33,9% di quota sul totale, appena 3,8 punti percentuali in meno rispetto ad enti e società.
Il diesel è arrivato a rappresentare l’82,3% dell’ immatricolazioni, l’ibrido è la seconda motorizzazione più diffusa con il 9,1% di market share.
In questo specifico comparto l’impatto dell’elettrificazione della flotta stenta quindi ancora a farsi sentire e oggi, secondo la survey “Mobility Transformation” promossa dall’Osservatorio sulla mobilità aziendale Top Thousand, i veicoli elettrici nelle grandi aziende sono fermi al 3,9% di quota delle immatricolazioni complessive.
Se il dato certifica come la scossa elettrica sia ancora ben lontana, guardando al futuro, chi ha già inserito veicoli commerciali elettrici in flotta dichiara che nei prossimi due anni triplicherà il numero di questi mezzi.
Federico Vignolo – Responsabile Fleet Management & Resource Planning di Sirti (azienda italiana specializzata nella progettazione, realizzazione e manutenzione di grandi reti di telecomunicazione e di servizi digitali) si è soffermato sulle soluzioni tecnologiche oggi disponibili per aumentare la sicurezza dei mezzi e migliorare l’organizzazione del lavoro: “Oggi i fleet manager di grandi flotte che comprendono anche veicoli commerciali leggeri necessitano, da una parte, di un supporto tecnologico in grado di gestire in modo efficace i molteplici dati provenienti dal parco veicoli, dall’altra di un supporto operativo nell’adeguarsi a normative che spesso risultano poco chiare o tecnicamente non complete”.