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La sensoristica Continental: dal monitoraggio alla predizione

La gestione digitale dei pneumatici fa parte della strategia LODC, acronimo di Lowest Overall Driving Costs, una approccio olistico che aiuta la flotta a ridurre i costi operativi relativi alle gomme. Insieme ai sensori, l’offerta è composta dai pneumatici premium nuovi, che aumentano il chilometraggio e riducono consumi ed emissioni di CO2, e sui ricostruiti, che abbassano ulteriormente i costi della flotta. Ne ha parlato Continental ad Hannover, all’evento di lancio dei nuovi pneumatici Eco Gen 5.

Da qualche anno, Continental offre la possibilità di avere i pneumatici già sensorizzati in fabbrica, e anche i nuovi Eco Gen 5 non fanno eccezione. I sensori e il sistema di monitoraggio dei pneumatici ContiConnect permettono il controllo in tempo reale dei pneumatici al camionista e al gestore della flotta. Nel 2023 sono state ben 114 milioni le letture al ContiConnect e, secondo l’azienda, hanno permesso di risparmiare circa 600 euro a veicolo alle 600 flotte nel mondo che hanno scelto di dotarsi dell’applicazione di monitoraggio.

Continental cita una flotta inglese come esempio, G.Webb, la quale con l’introduzione di ContiConnect ha ridotto dell’83% i fermi macchina su strada e, inoltre, risparmiato circa 1.600 sterline di carburante mensile grazie al montaggio dei sensori ContiPressureCheck sui 55 veicoli tra rimorchi, semirimorchi e veicoli da cantiere dell’azienda. In generale, i dati ati indicano che ContiConnect può ridurre le forature dei pneumatici di circa il 30%, consentendo un risparmio del 2% sul carburante e aumentando la durata di vita dei pneumatici di circa il 10%.

Recentemente, Continental ha reso disponibile ContiConnect Lite, una versione gratuita della soluzione di gestione digitale dei pneumatici ContiConnect che rivoluziona la gestione dei pneumatici per i clienti attraverso un’app intuitiva. L’utente si registra semplicemente online per ottenere informazioni immediate sulle prestazioni dei pneumatici ed è in grado di connettersi ai sensori immediatamente, senza l’utilizzo di nessun hardware aggiuntivo.

Chiaramente se la flotta vuole di più, può selezionare la versione completa ContiConnect 2.0, che permette di sfruttare appieno tutti i vantaggi dell’applicazione in termini di riduzione dei tempi di fermo dei veicoli e dei costi di manutenzione, oltre a massimizzare il chilometraggio dei pneumatici.

Recentemente Continental ha presentato un sensore da avvitare al cappuccio della valvola, ma ad Hannover ha anche annunciato che a fine 2024, o al più tardi a inizio 2025, arriverà sul mercato un nuovo sensore in grado non solo di leggere la temperatuta e la pressione del pneumatico, ma anche di leggere l’altezza del battistrada, riuscendo a prevedere quando il pneumatico dovrà essere sostutuito.

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