I pneumatici HF1000 e MPT100 di Trelleborg vincono il premio “Pneumatico agricolo dell’anno 2024” in Spagna

Trelleborg ha annunciato di aver vinto il prestigioso premio spagnolo “Neumático del Año Agrícola 2024”, organizzato dalla rivista specializzata Neumáticos y Mecánica Rápida (NMR), che riconosce i contributi eccezionali al settore agricolo in termini di innovazione, prestazioni e rispetto per l’ambiente. Acclamati per la loro innovazione e le prestazioni, i pneumatici Trelleborg HF1000 e MPT100 si sono assicurati l’ambito titolo.

L’HF1000, il pneumatico implement di Trelleborg, è sviluppato per la movimentazione di notevoli carichi su grandi carri foraggio e cisterne per liquame. Dotato di un innovativo disegno del battistrada che garantisce un’impronta più ampia e capacità autopulenti, l’HF1000 riduce al minimo la compattazione del terreno, massimizzando l’efficienza anche nelle condizioni più rigorose. La sua carcassa VF e la struttura con cinture in acciaio garantiscono durata e prestazioni superiori sia sul campo che su strada.

L’MPT100 è invece progettato per applicazioni municipali e di trasporto: è un pneumatico altamente versatile e ad alte prestazioni per utilizzo fuoristrada multiuso. Rinomato per la sua eccezionale stabilità e resistenza all’usura, il pneumatico MPT100 vanta una corona del battistrada piatta che riduce la compattazione del terreno. Inoltre, le terrazze tra le alette meticolosamente realizzate facilitano l’autopulizia, prevenendo l’intasamento del battistrada anche negli ambienti fangosi più impegnativi, e garantendo quindi la massima efficienza per gli agricoltori.

Commentando il successo, Ramón Martinez, Country Manager Spagna e Portogallo presso Yokohama TWS, ha espresso orgoglio per il riconoscimento, affermando: “Manteniamo un impegno di lunga data nel supportare i professionisti dell’agricoltura nel raggiungimento di maggiore efficienza e produttività con un impatto ambientale minimo. Vincere in questa categoria sottolinea la capacità di HF1000 e MPT100 di mantenere queste promesse, consentendo ulteriormente agli agricoltori di fare di più, con meno.”