Mercato

Solvay ridurrà le emissioni di CO2 del 20% nel sito di Collonges, in Francia

Solvay prevede di costruire un nuovo forno elettrico presso il suo stabilimento di silice a Collonges, in Francia, con inizio delle operazioni previsto nel 2025. Questo spostamento strategico verso fonti di energia pulita prevede una riduzione del 20% delle emissioni di CO₂ legate alle attività di produzione di silice.

Questa iniziativa segna la prima pietra miliare nel piano d’azione dell’impianto per il passaggio dai combustibili fossili a fonti energetiche più sostenibili dal punto di vista ambientale ed economicamente competitive.

L’accordo è in linea con l’obiettivo generale di Solvay One Planet di raggiungere la neutralità delle emissioni di carbonio per il business della silice entro il 2040.

“Solvay è all’avanguardia a livello globale nell’innovazione pionieristica della silice altamente disperdibile. Con questo nuovo investimento, ci impegniamo a garantire la sostenibilità e la competitività a lungo termine del nostro stabilimento di Collonges, offrendo vantaggi duraturi ai nostri stimati clienti”, ha affermato An Nuyttens, Presidente del business della silice di Solvay. “Il nostro Gruppo è orgoglioso di stabilire costantemente nuovi standard per i produttori di silice in tutto il mondo. Se combinato con la nostra offerta di silice circolare, questo ci consente di fornire una proposta di valore unica sia ai clienti che ai consumatori.”

Questo stabilimento situato vicino a Lione, in Francia, produce silice per applicazioni di mercato come pneumatici ecologici, separatori di batterie, igiene orale e mangimi per animali. Il progetto ha ricevuto il sostegno di ADEME nell’ambito del Piano di ripresa Francia 2030.

Questa iniziativa si aggiunge ai 59 progetti di transizione energetica confermati dal 2019 in tutto il Gruppo, che complessivamente rappresentano una riduzione di 3,4 Mt di emissioni di CO₂ all’anno, equivalenti a togliere dalla strada quasi 2 milioni di auto.

© riproduzione riservata
made by nodopiano