Lo shipping naviga in mare aperto tra innovazione e cambiamento: la seconda giornata della XV edizione di Port&ShippingTech entra nel vivo con “The wave of change”
Cambiamento è la parola che guida la XV edizione di Port&ShippingTech in programma dall’11 al 13 ottobre presso Palazzo San Giorgio a Genova. Cambiamenti che sono dettati dai nuovi scenari geopolitici e dalle innovazioni tecnologiche.
In particolare la giornata di giovedì 12 ottobre parte con la sessione “The sea change” dedicata alle sfide che lo shipping dovrà affrontare nel prossimo futuro da un punto di vista geopolitico per supportare il sistema economico nazionale.
La giornata di lavori si apre con l’intervento dell’Amm. Aurelio De Carolis, Comandante generale, Squadra Navale Marina Militare Italiana che introdurrà i temi della sessione attraverso la visione del massimo vertice professionale italiano nel potere marittimo. Matteo Marconi, Professore dell’Università La Sapienza parlerà del ruolo del nostro Paese all’interno degli equilibri geopolitici nell’area del Mediterraneo Allargato (Mar Mediterraneo, Mar Nero, Golfo Persico).
Seguirà l’intervento di Giuseppe Manna, analista geopolitico, sulla demografia del Mar Mediterraneo che negli ultimi 70 anni ha registrato una crescita di 110 milioni di abitanti, concentrati nelle sponde sud ed est.
Nella stessa sessione Leonardo Parigi, direttore dell’Osservatorio Artico con una relazione sulla Northern Sea Route, futura rotta commerciale alternativa al Canale di Suez, e Gianmarco Ottaviano, Professore dell’Università Bocconi che parlerà della riglobalizzazione selettiva, un processo che privilegia il commercio tra gruppi di Paesi amici.
Parallelamente, nella sessione “Next Generation Shipping”, si parlerà dei cambiamenti che le innovazioni portano nel settore marittimo. Michela Schenone, Head of projects di RINA, illustrerà come la digitalizzazione giochi un ruolo fondamentale a supporto della decarbonizzazione. Jonathan Polotto, CEO di Involve Space approfondirà l’applicazione innovativa dei palloni stratosferici per il monitoraggio marittimo, che include la sicurezza costiera e portuale, la risposta a catastrofi naturali ed umanitarie.
Infine, Ilaria Mammoliti di Cetena parlerà di 5G tecnologia indispensabile per garantire il reperimento di tutte le informazioni legate alla navigazione in tempo reale, contribuendo a migliorare la sicurezza della navigazione, in grado di ridurre il carico sul comandante, sul pilota e sull’equipaggio della nave.
La mattina del 12 ottobre è invece dedicata al 49° Convegno Internazionale delle Comunicazioni “Colombiano” organizzato dal di IIC – Istituto Internazionale delle Comunicazioni.
La partecipazione all’evento è gratuita previa registrazione sul sito: www.pstconference.it dove è disponibile anche il dettaglio del programma dei convegni.