Bridgestone annuncia il suo primo sito produttivo di pneumatici carbon neutral
Bridgestone ha annunciato che il suo primo sito di produzione di pneumatici sarà verificato come carbon neutral (scope 1 e 2, ovvero rispettivamente emissioni dirette generate dall’azienda, la cui fonte è di proprietà o controllata dall’azienda, ed emissioni indirette generate dall’energia acquistata e consumata dalla società). Lo stabilimento di Chakan a Pune, in India, è stato sottoposto a audit a maggio e giugno 2023 e successivamente verificato secondo lo standard internazionale PAS 2060 per l’anno 2022 dal principale partner di assicurazione globale, LRQA.
La certificazione segna un’importante pietra miliare negli sforzi di Bridgestone per decarbonizzare la propria capacità produttiva, verso l’obiettivo globale della neutralità del carbonio (Scope 1 e 2) entro il 2050 e una riduzione del 50% delle emissioni di CO2 derivanti dalle sue attività entro il 2030 rispetto al benchmark del 2011.
Lo stabilimento di produzione Bridgestone di Pune produce più di 4 milioni di pneumatici all’anno. Nel corso degli anni, il sito ha ridotto la propria impronta di carbonio totale del 94%, attraverso una serie di misure. Questi includono ad esempio i pannelli solari presso l’impianto e un impianto di caldaie a base di biomassa a zero emissioni di carbonio che utilizza bricchette di biomassa a zero emissioni di carbonio ottenute da rifiuti agricoli.
Le 2.974 t di emissioni di CO2 del sito sono compensate tramite l’acquisto da parte di Bridgestone India di crediti Verified Carbon Standard da un progetto solare fotovoltaico in bundle di Acme, India. Il progetto è progettato per generare energia da pannelli solari che saranno esportati nelle reti elettriche regionali negli stati di Telangana, Uttarakhand, Karnataka, Andhra Pradesh, Madhya Pradesh e Rajasthan in India.
Nell’ambito della verifica PAS 2060, il sito si è impegnato in un ulteriore piano di riduzione della CO2 per i prossimi tre anni.
“Bridgestone è impegnata a livello globale nella realizzazione di una società di mobilità a zero emissioni di carbonio e noi in India siamo concentrati su questo obiettivo. Oltre all’impianto solare e alla caldaia a zero emissioni di carbonio, abbiamo adottato diverse misure anche a livello di officina. Stiamo continuando a sostituire i carrelli elevatori diesel con quelli elettrici e a utilizzare l’energia elettrica per sostituire il GPL. I nostri piani futuri includono un ulteriore aumento dell’uso di energia verde, la riduzione delle emissioni di carbonio nelle nostre operazioni complessive e il monitoraggio delle emissioni dell’ambito 3” ha affermato Stefano Sanchini, Amministratore Delegato Bridgestone India.
“Questa verifica garantisce che i dati e le informazioni riportate da Bridgestone siano affidabili e supportati da sistemi di gestione efficienti. Dopo aver esaminato le informazioni di Bridgestone, confermiamo il suo impegno con una strategia di decarbonizzazione e siamo stati in grado di fornire la dichiarazione di verifica PAS 2060 per la neutralità del carbonio, scope 1 e 2 per lo stabilimento di Pune. Siamo lieti di far parte del progetto di decarbonizzazione di Bridgestone, poiché il nostro obiettivo in LRQA è supportare i clienti per garantire l’affidabilità delle loro strategie di sostenibilità e delle loro dichiarazioni sul cambiamento climatico”, ha affermato Olga Rivas, ESG Product Cluster Manager presso LRQA.
Gli sforzi di sostenibilità di Bridgestone rappresentano una parte importante della visione di Bridgestone di continuare a fornire valore sociale e al cliente come azienda di soluzioni sostenibili verso il 2050. Sono anche l’incarnazione dell’Impegno Bridgestone E8 – un insieme di otto aree (Energia, Ecologia, Efficienza, Estensione , Economy, Emotion, Ease, Empowerment) che forniscono una bussola e guidano Bridgestone a fare business in modo sostenibile.
“A livello globale, Bridgestone è guidata da una missione profondamente radicata: “Servire la società con qualità superiore” e fornire valore sociale e al cliente come azienda di soluzioni sostenibili. A tal fine la Società è impegnata nella realizzazione di una società della mobilità a zero emissioni di carbonio. La certificazione carbon neutral di uno dei nostri due stabilimenti di pneumatici in India è una pietra miliare storica nell’impegno dell’azienda verso la sostenibilità, tanto più che Bridgestone ha fissato l’obiettivo di diventare carbon neutral entro il 2050, in linea con l’accordo sul clima di Parigi”, ha affermato Koji Takagi, Responsabile della sostenibilità, Bridgestone EMIA.