Midas punta sulla Liguria: inaugurata l’officina di Genova, la prima in regione
La rete internazionale di officine meccaniche specializzate nella manutenzione auto multimarca Midas punta sulla Liguria sbarca in questi giorni a Genova con la sua prima officina in regione, in Via Trento 47 R
Presente in Italia con oltre 50 centri dislocati su 7 regioni (Piemonte, Lombardia, Veneto, Lazio, Emilia Romagna, Umbria e Liguria), Midas ha registrato nel 2022 una crescita del +20%, superando il milione di clienti serviti dall’apertura del primo centro italiano nel 1995 ad oggi, con un piano di espansione che prevede numerose altre aperture nei prossimi mesi.
Ampliare la propria rete investendo sulla capillarità e contiguità geografica è uno degli asset di sviluppo di Midas che punta a portare professionalità ed esperienza internazionali anche fuori dai grandi centri urbani.
Il centro Midas di Genova si trova in Via Trento 47 R. Si tratta di un’officina storica della città, presente sul territorio dal 1960 e rilevata nel 2019 da tre soci, Emiliano, Roberto e Maurizio che oggi hanno deciso di entrare nella rete Midas per offrire ai clienti un servizio sempre più puntuale, preciso e di qualità.
L’officina si sviluppa in uno spazio di circa 1.000 mq e al suo interno offre tre servizi principali: manutenzione auto e moto, con 5 ponti auto; vendita di auto usate; parcheggio al coperto con 7/8 posti auto, un servizio che a Genova è sempre più richiesto.
L’officina sorge in un punto strategico della città, al confine tra i quartieri Foce e Albaro, molto frequentati da turisti e vacanzieri specialmente in estate. Grazie alla centralità della sua posizione, la nuova officina Midas è pronta a diventare un nuovo punto di riferimento per il territorio ma anche per chi transita solo temporaneamente nel capoluogo Ligure.
Con l’apertura a Genova e quelle in programma nei prossimi mesi prosegue da parte di Midas la selezione e la ricerca di meccanici, rivenditori auto e carrozzieri che vogliano riconvertire il proprio spazio per future aperture di nuovi centri che possano portare un impulso all’economia locale e all’occupazione.