Il CEO di Titan nominato ‘Imprenditore dell’anno’
Ernst & Young ha nominato Paul Reitz, CEO di Titan International, vincitore del Midwest Award Entrepreneur Of The Year, uno dei premi americani più importanti per imprenditori e leader di aziende ad alto trend di crescita.
Reitz è stato selezionato da una giuria indipendente composta dai precedenti vincitori del premio, amministratori delegati di importanti aziende, investitori e altri leader aziendali regionali. I candidati sono stati valutati in base alla loro dimostrazione di costruire valore a lungo termine, attraverso lo spirito imprenditoriale.
“E’ davvero un onore ricevere questo riconoscimento, ma è anche la testimonianza del fatto che abbiamo un team eccezionale in Titan”, ha dichiarato Paul Reitz, CEO di Titan International. “Non potrei essere più orgoglioso di guidare il team One Titan, che è profondamente impegnato a servire i nostri clienti con prodotti leader di mercato e che ha affrontato con successo un clima aziendale difficile negli ultimi anni. Il nostro team ha intrapreso un viaggio di trasformazione che ci ha posizionato bene per il futuro”.
Un anno record
Sotto la guida di Reitz, Titan nel 2022 ha raggiunto livelli record di vendite (2,17 miliardi di dollari), EBITDA rettificato (253 milioni di dollari), utile netto rettificato (140 milioni di dollari) e flusso di cassa libero (114 milioni di dollari). Questo successo, tuttavia, ha richiesto anni di lavoro. Da quando è entrato a far parte di Titan come Chief Financial Officer nel 2010 – e successivamente è stato promosso a Presidente nel 2014 e CEO nel 2017 – Reitz ha personalmente guidato una serie di iniziative globali e strategiche che hanno drasticamente migliorato l’efficienza operativa e la salute finanziaria dell’azienda, tra cui:
- Consolidamento dell’espansione dell’accordo di licenza con Goodyear Tire & Rubber Company per consentire a Titan di distribuire il marchio Goodyear Farm Tire in altri 127 Paesi.
- Lancio del framework One Titan, un’iniziativa interna che ha riunito il team globale dell’azienda in modo da migliorare significativamente la collaborazione, l’efficienza e il processo decisionale.
- Mantenimento l’azienda in funzione in sicurezza, dopo essere stata considerata un’infrastruttura critica da numerosi governi nazionali durante la pandemia di COVID-19.
- Rafforzato il bilancio da una posizione di debolezza a una di forza, con un flusso di cassa sano, un basso profilo di leva finanziaria del debito e la capacità di guidare una forte allocazione futura del capitale, comprese le opportunità di crescita organica / inorganica.
- Sviluppo di un framework e costruito un team responsabile della definizione della strategia aziendale globale ambientale, sociale e di governance (ESG), allineandosi al contempo con numerose politiche del Global Compact delle Nazioni Unite.

