Pyrum: accordi per costruire il primo impianto di pirolisi in UK
Pyrum Innovations AG, specialista del riciclo sostenibile di pneumatici fuori uso (PFU) basato sulla sua esclusiva tecnologia di pirolisi brevettata a livello mondiale, e Suez recycling and recovery UK hanno stipulato un accordo di esclusiva di un anno per costruire il primo impianto di pirolisi di Pyrum nel Regno Unito.
In questo primo anno dell’accordo, la società di servizi pubblici, che fa parte del Gruppo SUEZ ed è attiva nella gestione dell’acqua e dei rifiuti, identificherà l’ubicazione del primo impianto e avvierà il processo di approvazione. SUEZ sosterrà i costi del processo di approvazione. L’impianto comprenderà tre reattori di pirolisi, con una capacità di riciclo di circa 20.000 tonnellate di pneumatici fuori uso all’anno.
Pascal Klein, CEO di Pyrum Innovations AG, ha dichiarato: “Il lancio europeo della nostra tecnologia unica continua a progredire. Con SUEZ, siamo stati in grado di collaborare con una delle aziende leader nel campo delle soluzioni sostenibili e delle tecnologie innovative per l’economia circolare britannica. Lavorando insieme, Pyrum e SUEZ trarranno vantaggio dall’esperienza reciproca. Il primo sito sarà ora individuato il prima possibile. Lavoreremo poi insieme per completare il processo di approvazione con le autorità locali”.
Pyrum Innovations AG sta espandendo la sua vasta e promettente pipeline per la costruzione di impianti di pirolisi in Europa, attraverso accordi simili a questo.
Inoltre, Pyrum è attualmente nella fase finale di ampliamento del suo stabilimento principale a Dillingen/Saar e sta pianificando un altro stabilimento proprio a Homburg, per il quale è stato recentemente assicurato un terreno adatto.
Con l’ingresso nel Regno Unito, Pyrum e SUEZ stanno attingendo al promettente mercato britannico del riciclo di pneumatici fuori uso, che è di circa 50 milioni di pneumatici (480 kt) all’anno, Attualmente 13,4 milioni di questi vengono utilizzati come carburante alternativo, con i pneumatici rimanenti triturati e macinati in un nuovo materiale, che viene utilizzato su campi sportivi o campi da gioco. Il resto viene avviato a recupero energetico o in discarica.