CST Logistica Trasporti, Leiballi&Cuzzuol e Scania insieme per una sostenibilità concreta, efficace e a lungo termine
Scania ha partecipato insieme alla Concessionaria Leiballi&Cuzzuol all’evento organizzato da CST Logistica Trasporti dal titolo: “Ci muoviamo nel presente, progettando le soluzioni del futuro”. Durante l’incontro, l’azienda veneta ha raccontato 40 anni di evoluzione progettata all’insegna di una sostenibilità concreta, efficace e a lungo termine.
CST Logistica Trasporti ha origini nel 1984 con Roberto Scarpa, un tenace imprenditore veneto che in quegli anni inizia a percorrere i primi chilometri nel mondo dei trasporti, espandendosi e consolidandosi sulla strada dell’innovazione e della sostenibilità. Oggi, CST annovera 350 trattori stradali, dei quali 160 alimentati a LNG, 600 semirimorchi, 6 depositi, 3 magazzini di proprietà e oltre 60.000 metri quadri in outsourcing per i clienti.
Il primo tassello nella storia di CST viene posato nel 1990 quando viene aperta un’area di logistica a Santa Maria di Sala (VE) compresa di un’officina meccanica nell’ottica di ampliare il parco veicolare, garantendo elevati standard di sicurezza attraverso una manutenzione preventiva dei mezzi in circolazione. Successivamente, nel 2006 con l’inaugurazione di un deposito a Noale (VE) di 35.000 metri quadri, l’attività logistica si intensifica e si afferma.
“Un punto di svolta importante nell’evoluzione della nostra organizzazione è avvenuto nel 2014 quando a Scorzè (VE) abbiamo realizzato ciò che definiamo come un ‘polo logistico integrato’ compreso di uffici, un deposito che opera in 3 temperature (surgelati, freschi e freschissimi, temperatura ambiente), distributori di gasolio e LNG, stazioni per il lavaggio, fondamentali per garantire la pulizia nelle missioni di trasporto di alimentari, e un’officina dedicata” commenta Lisa Scarpa, Responsabile Sistema di Gestione Integrato di CST. “In particolare, i nostri depositi sono a basso impatto ambientale con illuminazione led e refrigerazione tramite CO 2 , mentre l’autolavaggio è dotato di riciclo dell’acqua e riutilizzo della stessa.
Scorzè, come il più recente polo di Martellago, è una struttura all’avanguardia per sostenibilità e innovazione che si estende su una superficie di 150.000 metri quadri”, conclude Scarpa.
La sostenibilità in tutte le sue dimensioni dal 2014 in poi entra a far parte in maniera sostanziale e concreta della strategia e del piano di sviluppo dell’azienda.
Con la messa in strada nel 2017 dei primi cinquanta veicoli alimentati a LNG, CST Logistica Trasporti diventa a tutti gli effetti uno dei maggiori precursori in Italia di un trasporto alimentato con carburanti alternativi. Il contesto nazionale all’epoca era caratterizzato dalla mancanza di una rete capillare di distributori di LNG e questo ha fatto sì che l’azienda sviluppasse la capacità di pianificare in maniera scrupolosa le missioni e i servizi per i clienti. Per questo, a seguito di un bisogno di indipendenza, CST nel 2019 ha aperto un distributore privato di LNG, il primo nel suo genere nel Trivento. Negli anni, il costante rinnovo del parco veicolare ha permesso a CST di sostenere il cambiamento verso un sistema di trasporto più sostenibile attraverso una flotta composta da oltre il 90% di veicoli Euro VI Diesel e LNG.
Al contempo, attraverso la realizzazione di depositi classe “A”, l’azienda ha intercettato la crescente domanda di committenze leader in Italia e grandi marchi multinazionali attenti ai temi della sostenibilità ambientale e del consumo energetico. Anche la sostenibilità legata al benessere delle persone e della comunità è presa in considerazione. Attraverso la tecnologia, ad esempio, CST ha agevolato le operazioni in deposito. Qui gli operatori utilizzano un sistema chiamato Voice Picking che permette di integrare disposizioni vocali a processi di spostamento, carico e scarico delle merci. “Questo ci consente di offrire un servizio d’eccellenza, infatti, monitoriamo la media di un errore ogni 10 mila colli prelevati. Per il futuro, stiamo valutando l’utilizzo di robot per agevolare determinati flussi di merci tra un punto e l’altro del deposito”, commenta Marco Benettin, CST Logistica Trasporti.
Un altro attributo decisivo per CST per garantire ai propri collaboratori e al territorio benessere dal punto di vista economico, sociale e ambientale, è la qualità dei servizi e dei processi. “Ci siamo chiesti: come possiamo dare evidenza concreta della qualità delle nostre operazioni? Per questo, abbiamo intrapreso una strada di certificazioni e accertamenti realizzati da enti terzi. Abbiamo conseguito certificazioni importanti, come la ISO 14001 relativa all’ambiente oppure la ISO 45001 che norma la salute e la sicurezza sul posto di lavoro, focalizzandoci inoltre su certificazioni specifiche del nostro business: la ISO 20000, lo standard fondamentale per i sistemi di gestione della sicurezza nel settore agroalimentare, e la ISO 28000, per la gestione della sicurezza all’interno della supply chain e l’implementazione di un corretto sistema di monitoraggio dell’ambiente operativo”, dichiara Lisa Scarpa.
Inoltre il conseguimento del TCR, Rating specifico sul trasporto e la logistica, manifesta la scelta concreta di CST di dare evidenza alla committenza del grado di affidabilità nonché promuovere una concorrenza equa e trasparente. Nell’arco di 40 anni di storia, CST ha consolidato il rapporto con Scania, condividendo la visione di un mondo dei trasporti e della logistica sempre più sostenibile. Progettando insieme le soluzioni del futuro e perseguendo attivamente determinati obiettivi di sostenibilità in varie dimensioni, entrambe le realtà stanno con successo guidando il cambiamento attraverso la messa in strada di soluzioni efficienti e dal basso impatto ambientale.
Scania ritiene che l’introduzione di soluzioni elettrificate avverrà per gradi durante questo decennio e il prossimo. Tuttavia, i motori alimentati a (bio)metano fin da oggi possono contribuire alla riduzione delle emissioni climalteranti, garantendo allo stesso tempo un’ottima economia operativa e un valore aggiunto per il cliente.
“I nuovi veicoli Scania a metano liquefatto da oggi operativi e i Super presto in arrivo testimoniano come CST abbia con determinazione tracciato e mantenuto la sua rotta, nonostante le sfide imposte dal contesto economico e dalla pandemia. Determinazione condivisa e sostenuta dal Grifone che durante l’IAA dell’anno scorso ha lanciato nuove motorizzazioni compatibili con il (bio)metano, da 420 e 460 CV, disponibili a partire dal 2024”, dichiara Daniel Dusatti, Direttore Vendite Veicoli Scania Italia.
La soluzione proposta da Scania abbina all’avanguardia tecnologica dei veicoli Scania alimentati a LNG i temi dell’ambiente e dei servizi: massimizzare l’efficienza energetica del trasporto e ottimizzare la connettività a favore delle attività logistiche sono attributi fondamentali per i quali anche il Concessionario Leiballi&Cuzzuol si è dimostrato uno storico fornitore d’eccellenza.
“La relazione con CST nasce negli anni Ottanta e fin da subito è stata sfidante e ambiziosa. Infatti, siamo stati tra i primi a introdurre la soluzione a LNG. Il nostro cammino verso la sostenibilità da allora non si è mai arrestato e il nostro augurio per il futuro è di essere riconosciuti da CST come un fornitore di qualità che possa essere un valore aggiunto anche per i suoi clienti”, dichiara Adriano Cuzzuol, Vendite Veicoli Leiballi&Cuzzuol.
Gli investimenti di CST Logistica Trasporti negli anni sono stati molteplici e, in particolare, la finanziaria del Gruppo Scania in Italia, Scania Finance Italy, nel tempo ha lavorato in sinergia con l’organizzazione veneta, offrendo una consulenza mirata e integrata con il suo business.
La squadra Scania composta da Daniel Dusatti (Direttore Vendite Veicoli, Scania Italia), Stefano Pisoni (Area Manager, Scania Italia) e Roberto Da Re (Area Manager, Scania Finance Italy) augura a CST Logistica Trasporti di proseguire con successo sulla strada della sostenibilità. Inoltre, Scania Italia rivolge un particolare ringraziamento alla squadra di autisti e disponenti dell’ufficio traffico di CST che hanno interrotto momentaneamente le loro mansioni per partecipare alla cerimonia di consegna dei veicoli Scania a LNG svolta a conclusione dell’evento, il 1° giugno 2023.