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MMB promuove una raccolta fondi per aiutare Faenza a ripartire dopo l’alluvione

Il tempo passa, ma degli aiuti c’è sempre più bisogno nei luoghi in cui l’alluvione ha devastato il territorio. Un’azienda molto nota nel settore pneumatici per l’offerta di software specifici per l’automotive, MMB Software, ha sede a Faenza e ha deciso di creare, insieme ad altri professionisti, un ente no-profit per avviare una raccolta fondi per aiutare la ricostruzione della città.

Pubblichiamo di seguito il testo integrale della lettera a firma di Omar Montanari, fondatore di MMB e presidente del nuovo ente.

Cari amici, colleghi, partner,

come sapete una alluvione di eccezionale portata ha compromesso gran parte del territorio Romagnolo. In particolare la città di Faenza, peraltro già vittima di un primo evento alluvionale il 2 maggio, appare oggi irriconoscibile. Il fango ha raggiunto il centro storico e provocato danni ad abitazioni, imprese ed infrastrutture al momento lontani dal poter essere quantificati.

Le sedi di MMB, fortunatamente, si trovano dalla parte opposta rispetto alle aree interessate, ma tanti nostri amici e colleghi abitavano in quelle zone. Come azienda stiamo facendo il massimo per aiutare tutte le persone che vivono un momento a dir poco drammatico della loro vita.

Tanta è stata la solidarietà: i romagnoli si sono ritrovati e uniti per affrontare insieme l’emergenza e straordinario, lo scrivo con grande emozione, è l’apporto di centinaia di volontari ventenni che hanno imbracciato badili, tira-fango e carriole per aiutare chiunque con la forza delle loro braccia, ma soprattutto del loro spirito, regalando un sorriso ad ogni persona che hanno incontrato.

Di fronte a calamità naturali di questa portata, tuttavia, la fase più complessa arriva quando si spengono i riflettori e le famiglie rischiano di rimanere sole nella ricostruzione.

Non è nell’indole del Romagnolo chiedere aiuto, ma in tantissimi (e vi ringraziamo) ci avete chiamato chiedendo come potevate essere utili o come potevate sostenere la nostra gente. Abbiamo quindi riflettuto maturando la consapevolezza che anche poco da parte di ciascuno può rappresentare moltissimo per le persone che si trovano oggi in serie difficoltà.

Per questo abbiamo pensato di istituire una raccolta fondi ed in questi giorni abbiamo approfondito le modalità più opportune per farlo, al fine di garantire il corretto impiego di quanto raccolto.

Sono quindi orgoglioso di comunicarvi che, su iniziativa di un gruppo di professionisti ed amici, con atto notarile, è nato il “Comitato Faventia 3.0” che ho l’onore di presiedere. Si tratta di un ente no-profit e privo di costi di gestione.

Tale comitato si è posto quale finalità il sostegno economico per la ricostruzione degli spazi e dei servizi di interesse per la comunità faentina quali scuole, centri culturali, impianti sportivi e qualsiasi luogo che possa rappresentare un punto di riferimento per la ripartenza dei nostri giovani, verso i quali sentiamo un debito di riconoscenza, ma soprattutto ai quali dobbiamo lasciare un futuro migliore.

Per garantire la massima trasparenza sulle attività del Comitato, sulla raccolta fondi e sull’impiego futuro degli stessi, abbiamo creato il sito www.faventia3.it. Qui troverete tutte le indicazioni su come effettuare una donazione. I passaggi sono pochi e semplici. La nostra promessa è quella di utilizzare le somme che vorrete donarci in modo consapevole, certo e determinato.

Non ci sono parole per ringraziarvi per ciò che potrete fare.

Omar Montanari

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