Apollo muove i primi passi nel segmento OTR, partendo da SaMoTer
Apollo Vredestein ha presentato in anteprima a Verona, in occasione della fiera del movimento terra e delle costruzioni SaMoTer, il suo brand Apollo, in uno stand di una cinquantina di metri quadrati, ben posizionato nel padiglione 8.
Il settore OTR è nuovo per l’azienda, che è invece ormai molto ben posizionata nel mondo dell’agricoltura con il marchio Vredestein. Obiettivo della partecipazione a SaMoTer è stato, infatti, quello di presentarsi e muovere i primi passi per conoscere meglio questo mercato.
Denis Fariselli, tyre specialist agricultural & industrial dell’azienda, ha presidiato lo stand insieme a Sebastian Heiss, business development manager industrial tyres, che dal quartier generale è venuto in fiera per ragionare sull’impostazione della strategia commerciale in Italia per questo segmento. In occasione del Samoter è stata ufficializzata anche l ‘assunzione di Francesco Lioi, che opererà , coordinato da Fariselli, nel centro Sud Italia, sia per Apollo Industrial che per Vredestein Agro Industriale.
“Siamo in una fase di studio del mercato e di costruzione di una rete di distributori e rivenditori per i prodotti industriali Apollo”, spiega Fariselli. “Abbiamo già alcune trattative in corso, ma l’Italia è grande e, all’interno del settore ‘industriale’, ci sono tanti segmenti e specializzazioni, che possono richiedere diverse collaborazioni, pur senza sovrapporre il lavoro dei partner. In ogni caso all’inizio di giugno usciranno usciranno importanti annunci in merito“
Sui due pneumatici per attrezzature compatte per l’edilizia Terra Pro 1044 e 1045, che sono stati presentati in fiera, Apollo sta investendo molto, anche in termine di immagine e test di prova.
I clienti in visita allo stand hanno dimostrato molto interesse per il pneumatico gemellato AWE723+, già utilizzato da CAT in primo equipaggiamento e disponibile a breve anche per il mercato ricambi
Apollo Vredestein inizia dunque un percorso, che ha delle ottime premesse, ma che necessiterà di un po’ di tempo per raggiungere gli obiettivi. “Se con Vredestein siamo già riferibili come marchio premium, – continua Fariselli – con Apollo dobbiamo ancora farci conoscere nel mondo OTR. La logica con cui costruiamo i prodotti è la medesima di Vredestein, ma è naturale che oggi il posizionamento non possa essere riconoscibile ancora come premium. Ci vuole del tempo, perché il mercato ci conosca: le gomme devono essere ordinate, montate e utilizzate per almeno sei mesi. Solo allora, il mercato potrà esprimere un’opinione sulla qualità e le prestazioni dei pneumatici. Perché Apollo Industrial venga riconosciuto dalla rete come prodotto premium di ottima qualità, come è oggi Vredestein Agricoltura, ci vorranno 2-3 anni”.
Il dado è però tratto e, a quanto ci dicono in fiera, ci sono parecchie novità in arrivo su più fronti, dal prodotto al team, alle collaborazioni.