Triangle Tyre e Sunebo al SaMoTer: qualità di azienda, prodotto e immagine
Triangle Tyre, insieme a Sunebo, storico distributore dei segmenti TBR e OTR per il mercato italiano, ha partecipato alla 31esima edizione di SaMoTer, la fiera internazionale triennale dei veicoli movimento terra e da costruzione, che è terminata a Verona il 7 maggio.
Lo stand con i colori del brand, bianco e blu, occupava un’ottima posizione nel padiglione 8 e riportava, con pari visibilità, il marchio del produttore/prodotto e del distributore, Sunebo, che da oltre 20 anni rappresenta Triangle in Italia nei settori professionali.
“Ci siamo presentati in fiera con un bellissimo stand, perché è necessario che la crescita sia omogenea in tutti gli aspetti del business, dal prodotto alla comunicazione”, ha affermato Federico Boggio Sella, titolare di Sunebo. “L’azienda sta crescendo in modo esponenziale, con una filiale italiana di Triangle che garantisce un ottimo supporto tecnico, commerciale e di marketing. Il prodotto è cresciuto di pari passo, arrivando ad alcune eccellenze assolute. Era giusto crescere anche nell’immagine in fiera”.
Sunebo dispone in Italia di tre magazzini, completamente dedicati al brand Triangle, a Gioia Tauro, Latina e Mantova e, per ottimizzare la logistica, ha adottato anche una strategia di conto deposito presso alcuni micro-distributori.
“La nostra strategia commerciale – continua il manager – si è sempre rivolta al gommista specialista. Non serviamo i clienti finali, ma appoggiamo le vendite ai nostri rivenditori o agli specialisti, a seconda delle zone”. Ed è proprio a supporto dei propri clienti diretti che Sunebo ha contattato e invitato in fiera a Verona un gran numero di operatori professionali, in modo da presentare e far conoscere meglio il prodotto e l’azienda. “Abbiamo selezionato circa 4.000 cave italiane per invitarle in fiera”, spiega Boggio Sella. “Inoltre abbiamo inviato a tutte quelle con macchine con raggi, dove siamo posizionati come movimento terra, un catalogo cartaceo e una polo brandizzata. Pur senza avere una clientela di utenze, abbiamo fatto questo sforzo di comunicazione, per cercare di incontrare il maggior numero possibile di potenziali clienti per i nostri rivenditori”.
Boggio Sella, che quantifica il mercato italiano in circa 4.000 siti, descrive così i trend più attuali: “Sicuramente negli ultimi anni molte cave di marmo tradizionali hanno chiuso e il mercato si è spostato più su trattamenti e inerti, che stanno lavorando molto bene. Inoltre, parte del mercato è passata sul settore ambientale, che ha guadagnato molto spazio, sottraendolo al movimento terra”.
Per quanto riguarda invece la percezione del brand e del prodotto in Italia, il manager sottolinea che “in questi 20 anni la clientela non considera più Triangle un pneumatico del segmento budget, ma di qualità, con un’ampiezza di gamma comparabile a quella dei prodotti Premium”.
Anche per il prossimo futuro, c’è ottimismo in azienda e nell’ambiente, in quanto il Pnrr dovrebbe dare ulteriore impulso ai lavori pubblici e alle grandi opere.
Triangle sta ampliando la gamma e in fiera ha presentato il TL535S+ L5 per pale gommate nella dimensione 35/65R33, con due metri di diametro. Grazie al suo battistrada profondo e all’aumento dell’indice di carico a “3 stelle”, il TL535S+ è adatto all’impiego, precisano dall’azienda, in condizioni severe come il “fronte cava”, la movimentazione di blocchi e la movimentazione di rottami.
La linea OTR è completata dal TL538S+ e dal TB598S, prodotti per l’uso su tutti i terreni, da quelli più morbidi a quelli più abrasivi. Il TL538S+ nella misura 26.5R25 L5, un pneumatico, trattivo molto profondo da roccia, presenta un disegno del battistrada innovativo che mira a limitare le rotture mentre il robusto disegno della spalla è stato concepito per migliorare la stabilità e la protezione del fianco.
Il TB598S E4 è invece un pneumatico molto utilizzato su dumper articolati in cava e in cantiere. Il disegno del battistrada non direzionale, con una scolpitura autopulente, garantisce trazione, galleggiamento, resistenza ai danni e alla penetrazione delle pietre, unitamente a durata e comfort di guida.
Presso lo stand era esposto anche il TB576 E2, nella nuova misura 445/95R25, per utilizzo su gru stradali, che sostituisce il TB586. Il design a costole dritte rinforzate consente maneggevolezza, comfort di guida e efficienza del carburante. Le scanalature del battistrada sono protette da espulsori di pietre che consentono al pneumatico l’autopulizia dalle pietre intrappolate nei cantieri su terreni accidentati.
Infine il segmento Truck era rappresentato in fiera da tre prodotti: i modelli on/off road TR918 e TR663, entrambi nella misura 13R22.5, e il nuovissimo T-Regional Haul TRD09, un pneumatico completamente nuovo per applicazioni combinate regionali e a lungo raggio. In particolare, il TRD09 di ultima generazione, esposto al SaMoTer nella misura 315/80R22.5, presenta un disegno asimmetrico e non direzionale ed è stato progettato per garantire un chilometraggio extra.
“Parlando di pneumatici autocarro, siamo fiduciosi e stiamo valorizzando il prodotto, – continua Boggio Sella – anche perché adesso i dazi all’importazione sono stati un po’ ridotti, per fortuna, perché, come tutti sanno, i dazi non fanno che creare inflazione”.
“Triangle è percepita come produttore di pneumatici di qualità, adatti a prestazioni impegnative, sia nel movimento terra che nell’autocarro”, spiega Boggio Sella. “Il lavoro di Triangle si è rivolto sia alle caratteristiche delle carcasse che ai disegni battistrada dei nuovi prodotti. In alcune applicazioni, le nostre carcasse rappresentano un’eccellenza, tra le migliori in circolazione, a detta dei ricostruttori stessi e come dimostrano anche i vari contratti di primo equipaggiamento con aziende come Hyundai, Terex e Sany”.
“L’azienda spinge per crescere sia nella gamma che in qualità e noi, come filiale europea, diamo degli input su nuovi prodotti e migliorie da sviluppare, per restare sempre aggiornati nella gamma e nelle nuove applicazioni”, spiega Luca Mai, OTR director Europe di Triangle Tyre. “Le macchine sono sempre più potenti e pesanti e i siti produttivi sempre più sfidanti, per cui i pneumatici hanno bisogno di uno sviluppo continuo e Triangle punta assolutamente alle prestazioni.“
“Oggi, – continua Mai – obiettivamente, la nostra è una risposta concreta, come costo orario, rispetto ai prodotti premium. In questi mesi abbiamo fatto, in Europa, dei test comparativi sulle prestazioni e, in particolare su alcune applicazioni, i nostri pneumatici hanno un costo orario che è tra i migliori sul mercato. Ci stiamo decisamente spostando verso il segmento quality e questo è dimostrato con dati alla mano e dalla fiducia che ci accordano i costruttori scegliendo Triangle come equipaggiamento originale.”
Il pneumatico più grande della famiglia Triangle, il TL535 è stato anche il protagonista di un evento di lancio realizzato a Custonaci, il polo siciliano del marmo. “Abbiamo sostituito, sulle pale che vengono
utilizzate per sollevare i blocchi di marmo, delle gomme premium di marchi primari con le nostre e, nonostante pesi da 30 tonnellate, la struttura del pneumatico sopporta egregiamente le sollecitazioni”, racconta Mai. “Iniziamo davvero ad avere delle eccellenze qualitative riconosciute dal mercato”.
“Basta andare in giro per l’Italia, che, per quanto se ne dica, rimane un Paese straordinario, con un turismo eccellente, con tanta gente che ha voglia di inventare e di intraprendere attività”, conclude Boggio Sella. “Il sistema Paese è ancora valido e vale la pena investire, come facciamo noi, la grande famiglia di Triangle e Sunebo”.