Pirelli: i risultati consolidati al 31 dicembre 2022
Il Consiglio di Amministrazione di Pirelli & C. Spa ha approvato i risultati consolidati al 31 dicembre 2022 confermando i dati in forma preliminare e non auditata già oggetto di comunicazione al mercato lo scorso 22 febbraio. In particolare, si ricorda che, come già annunciato, l’esercizio 2022 si è chiuso con un utile netto consolidato di 435,9 milioni di euro, in crescita del 35,5% rispetto ai 321,6 milioni di euro dell’esercizio 2021, e ricavi in aumento del 24,1% a 6.615,7 milioni di euro. L’esercizio, inoltre, ha visto un ulteriore miglioramento delle performance di sostenibilità: per maggiori dettagli si rimanda al comunicato del 22 febbraio scorso.
In data odierna il Cda ha inoltre approvato i risultati della Capogruppo Pirelli & C. Spa che nel 2022 ha registrato un utile netto di 252,5 milioni di euro, in crescita rispetto ai 216,6 milioni di euro dell’esercizio
In conformità con la politica dei dividendi del piano industriale 2021-2022|2025 verrà proposta all’assemblea degli azionisti la distribuzione di un dividendo di 0,218 euro per azione (0,161 euro per azione nel 2021) per un totale complessivo di 218 milioni di euro.
Il dividendo relativo all’esercizio 2022 sarà posto in pagamento a partire dal 26 luglio 2023 (stacco
cedola il 24 luglio 2023 e record date il 25 luglio 2023).
Piano incentivazione (LTI) per il management
Il Consiglio di Amministrazione di Pirelli ha approvato in data odierna la struttura del piano LTI monetario per il triennio 2023-2025 (“Piano LTI 23-25”). I piani di incentivazione a lungo termine per il management Pirelli accompagnano l’intero arco del piano industriale e, come già reso noto al mercato, hanno una struttura “rolling” e a cicli triennali (ciclo LTI 21-23; LTI 22-24; LTI 23-25) con obiettivi definiti all’inizio di ogni ciclo triennale per garantire l’allineamento tra target aziendali e sistema di incentivazione. Si ricorda che l’aggiornamento del piano al 2025 è previsto nel secondo trimestre 2023.
Il Piano LTI 23-25 prevede i seguenti obiettivi:
- Total Shareholder Return (TSR) relativo, con peso pari al 40% del premio LTI confrontato rispetto a un panel di selezionati peers Tier 1;
- Net Cash Flow di gruppo cumulato (ante dividendi), con peso pari al 40% del premio LTI;
- Posizionamento di Pirelli nel Dow Jones Sustainability World Index ATX Auto Component sector, con peso pari al 10% del premio LTI;
- CO2 Emissions Reduction, con peso pari al 10% del premio LTI.
Il Piano LTI 23-25, come sopra evidenziato, prevede due obiettivi legati all’ambito della sostenibilità ed è basato anche sull’andamento del titolo Pirelli (cosiddetto TSR), permettendo così di allineare gli interessi del management con quelli degli azionisti. I target e i range del Group Net Cash Flow e delle CO2 Emissions Reduction saranno disponibili alla chiusura del processo di Pianificazione Strategica, indicativamente nel mese di giugno 2023.
Anche il Piano LTI 23-25, come in passato, è totalmente autofinanziato, in quanto i relativi oneri sono inclusi nei dati economici del piano industriale e la sua eventuale erogazione avverrà nel primo semestre del 2026 (ove raggiunti i risultati 2023-2025).
Partecipano al Piano LTI 23-25, tra gli altri, il Vice Presidente Esecutivo e Amministratore Delegato di Pirelli & C. Marco Tronchetti Provera, il Deputy-Ceo Giorgio Luca Bruno, il Direttore Generale Operations Andrea Casaluci e i dirigenti qualificati dal Consiglio come “dirigenti con responsabilità strategica”. Il Piano LTI 23-25 è rivolto, inoltre, a Senior Manager (tra cui l’Amministratore Giovanni Tronchetti Provera) e ad Executive del gruppo.
Il Piano LTI 23-25 è stato deliberato anche ai sensi dell’articolo 2389 del codice civile, su proposta del Comitato per la Remunerazione, con il parere favorevole del Collegio Sindacale in relazione ai soggetti per i quali tale parere è richiesto. Inoltre, il Piano LTI 23-25, sarà incluso nella politica di remunerazione che sarà sottoposta all’approvazione dell’Assemblea chiamata ad approvare la Relazione Finanziaria annuale al 31 dicembre 2022.
Per maggiori informazioni sul funzionamento del Piano LTI 23-25, si rinvia alla Relazione illustrativa e al documento informativo che saranno messi a disposizione del pubblico, nei termini e secondo le modalità previste dalla normativa anche regolamentare vigente.
Posticipata al 29 giugno l’assemblea degli azionisti
Pirelli rende noto che il Consiglio di Amministrazione ha deliberato di posticipare la data dell’Assemblea degli Azionisti per l’approvazione del bilancio al 31 dicembre 2022 a giovedì 29 giugno 2023 (in luogo di martedì 30 maggio 2023 come in precedenza comunicato). Il Consiglio di Amministrazione – accogliendo la richiesta in tal senso pervenuta da CNRC – ha deciso il posticipo in ragione del procedimento pendente ai sensi del DL 21/2012 (Normativa Golden Power), la cui notifica è avvenuta da parte della stessa CNRC in data 6 marzo 2023, in relazione al rinnovo del patto parasociale – sottoscritto in data 16 maggio 2022 da e tra, fra gli altri, CNRC, Marco Polo International S.r.l., Camfin S.p.A. e Marco Tronchetti Provera & C. S.p.A. – che è previsto entri in vigore con la pubblicazione dell’avviso di convocazione dell’Assemblea degli azionisti per l’approvazione del bilancio al 31 dicembre 2022. Per effetto dello spostamento dell’assemblea, il dividendo sarà posto in pagamento a partire dal 26 luglio 2023 (stacco cedola il 24 luglio 2023 e record date il 25 luglio 2023).
Il fascicolo di bilancio 2022, che verrà messo a disposizione del pubblico con le modalità e nei termini di legge, conterrà inoltre (capitolo “Relazione sulla Gestione Responsabile della Catena del Valore”) l’annuale Dichiarazione consolidata di carattere non finanziario approvata in data odierna dal Consiglio.
Emissioni Obbligazionarie
In conformità alle disposizioni di Borsa Italiana l’azienda comunica che a gennaio 2023 la società ha collocato presso investitori istituzionali un sustainaibility-linked bond per un importo nominale complessivo di 600 milioni di euro con scadenza gennaio 2028 e con una cedola del 4,25%. I titoli sono quotati presso la Borsa del Lussemburgo. Si ricorda, inoltre, che non vi sono prestiti obbligazionari in scadenza nei prossimi 18 mesi.
Il PDF con i risultati completi

