Le migliori esperienze a servizio della filiera PFU: l’unione fa la differenza
La filiera che si occupa della gestione dei Pneumatici Fuori Uso (PFU) in Italia è, ormai da alcuni anni, considerata come un riferimento nel panorama nazionale della gestione dei rifiuti, sia in termini di quantità del gestito in relazione all’immesso di pneumatici nuovi, che come capacità di soluzione di problematiche occorse quale, a titolo esemplificativo, le giacenze presso i punti di generazione degli PFU.
Tale posizione acquisita non significa, però, che non sia possibile migliorare i risultati già conseguiti, soprattutto e con particolare riferimento al recupero di materia e alla riduzione del contributo ambientale.
Per evolvere in tal senso è necessario confrontare esperienze e punti di vista, liberandosi da preconcetti e interessi; il tutto in un contesto privo di formalismi.
Da questi presupposti, nasce la collaborazione tra Roberto Bianco, Presidente Greentire e l’ing. Giovanni Corbetta, Direttore Ecopneus fino al giugno 2021.
“Greentire – evidenzia il Presidente Roberto Bianco – ha come propria mission non solamente la massimizzazione del recupero degli PFU, attraverso un’efficiente filiera in grado di offrire rilevanti percentuali di riciclo di materia con un contributo ambientale economicamente vantaggioso, nel contesto di un alto livello di compliance, ma anche la volontà di innovare e raggiungere risultati superiori a quelli normativamente previsti. Indipendentemente dalle convinzioni personali, ritengo che solo con un confronto, franco e disinteressato, con soggetti davvero qualificati e dotati di grande esperienza nel settore sia possibile raggiungere i predetti obiettivi. L’ing. Corbetta, credo sia innegabile, possiede queste qualità e mi è sembrato l’interlocutore migliore, anche in termini di critica costruttiva, onde valutare quanto necessario al comparto ai fini di una sua evoluzione.”
“L’incontro con Greentire è destinato a mettere a fuoco – racconta l’ing. Giovanni Corbetta – la filiera italiana della gestione degli PFU che da una parte rappresenta un’eccellenza in termini di volumi di raccolta, dall’altra registra una situazione disomogenea per gli attori protagonisti. Ho ritenuto di accettare la proposta di Greentire, società consortile di consolidata performance e reputazione, perché ritengo che la nostra collaborazione possa contribuire a realizzare un cambio di passo e far diventare il sistema di gestione nazionale una best practice europea”

