Kraiburg Austria: flessibilità e sostenibilità per rimanere un partner affidabile
Kraiburg Austria valuta i risultati dell’esercizio 2022 come complessivamente soddisfacenti. Le vendite ammontano a 92 milioni di euro, rispetto ai 75,5 milioni del 2021, e la crescita del 21,8% è dovuta principalmente all’incremento dei prezzi, che si è reso necessario per il drastico aumento dei costi nel corso dell’anno passato. Mentre i dati di vendita nella divisione stampi per vulcanizzazione sono rimasti a un livello simile a quello dell’anno precedente, notevoli incrementi si sono registrati nella divisione delle mescole ad alte prestazioni per la ricostruzione a caldo.
L’azienda austriaca ha dunque proseguito il trend degli ultimi anni, soprattutto nei mercati chiave dell’Europa centrale e orientale e ha sviluppato con successo delle partnership strategiche con importanti clienti key account,
a conferma della qualità e del servizio.
Resistere alle crisi e agire in modo flessibile
“La nostra filiale ha dimostrato ancora una volta la sua resistenza alla crisi nel 2022; le tristi previsioni si sono rivelate false. Tuttavia, lo scorso anno è stato estremo sotto tutti gli aspetti e segnato da diverse crisi che si sono sovrapposte”, ha dichiarato Stefan Mayrhofer, amministratore delegato di Kraiburg Austria (foto di copertina). “In seguito all’invasione dell’Ucraina da parte della Russia, noi fornitori di materiali abbiamo presto avvertito gli enormi effetti sulla disponibilità di materie prime e sulla stabilità della catena di approvvigionamento, con effetti immediati sui costi nei settori dell’approvvigionamento, della logistica e dell’energia”.
L’azienda dell’Alta Austria ha reagito in modo rapido ed efficace: il team di sviluppo è stato in grado di cambiare in pochi mesi un gran numero di prodotti e mescole da fornitori russi di materie prime a fornitori europei di gomma sintetica e nerofumo. “Oltre a garantire la disponibilità del prodotto per i nostri clienti, la massima priorità era mantenere la qualità costante dei materiali che forniamo per ricostruiti a caldo e a freddo. Il feedback dei nostri clienti ci dice che qui abbiamo avuto successo”, aggiunge il Product Manager Christoph Priewasser.
Previsioni 2023 – Le domande aperte richiedono risposte creative
Alla luce della guerra in corso con tutte le sue conseguenze sociali, politiche ed economiche, Kraiburg vede la situazione del mercato europeo di pneumatici ricostruiti come ambivalente all’inizio dell’anno. “Da un lato, molte aziende hanno colto l’occasione per aumentare i prezzi dei loro prodotti a un livello ragionevole nel 2022, sulla scia del generale aumento dei costi, analogamente a dieci anni fa quando i prezzi della gomma naturale erano esplosi bruscamente”, afferma il direttore delle vendite Holger Düx. “D’altra parte, molte domande rimangono ancora senza risposta per il prossimo anno, nonostante il calo del rischio di recessione”. Tra queste, soprattutto, l’onnipresente carenza di manodopera qualificata, il futuro della normativa antidumping e i possibili effetti sui dati di importazione di pneumatici nuovi non ricostruibili, che stanno già aumentando considerevolmente, l’integrazione – ancora in attesa- dei pneumatici ricostruiti per quanto riguarda l’etichetta europea e i continui colli di bottiglia di disponibilità per alcune dimensioni di carcassa.
Kraiburg Austria prevede quindi che il 2023 rimarrà impegnativo per la filiale sotto tutti gli aspetti e che serviranno risposte creative alle numerose sfide. Questo è esattamente ciò per cui gli specialisti della ricostruzione si impegnano ogni giorno in collaborazione con i loro partner.
La sostenibilità resta un tema centrale
Kraiburg Austria vede la costante espansione delle attività nel settore dell’ambiente e della sostenibilità come una risposta centrale alle sfide descritte. L’azienda certificata EMAS ha, ad esempio, aderito all’iniziativa “science-based target” nel 2022. “Con l’aiuto degli obiettivi scientifici, vengono sviluppati e calcolati obiettivi climatici aziendali che sono in armonia con i risultati dell’accordo sul clima di Parigi e limitano il riscaldamento globale al di sotto di 1,5 °C. Anche noi vogliamo dare il nostro contributo con obiettivi adeguati e misure dedotte adattate al nostro ambiente”, spiega Gerold Schachner, responsabile dell’ecologia di Kraiburg Austria.
Parallelamente, l’azienda ha aderito all’iniziativa GPSNR (= Global Platform for Sustainable Rubber), che mira a garantire l’acquisto di gomma naturale sostenibile. Inoltre, Kraiburg Austria vorrebbe invitare attivamente i propri fornitori a prestare attenzione alla riduzione di CO2 delle loro materie prime. Anche i preparativi per il reporting obbligatorio di sostenibilità sono a buon punto. La resistenza al rotolamento e la neutralità delle emissioni di CO2 saranno i criteri centrali della specifica dei requisiti per lo sviluppo della mescola. “L’attenzione costante per il tema centrale della sostenibilità per il nostro settore è vicina e cara alla nostra azienda di famiglia”, continua Stefan Mayrhofer. “Di fronte alla crescente carenza di lavoratori qualificati, il nostro team di innovazione si occupa più che mai di opzioni di automazione e digitalizzazione per le aziende di ricostruzione. Quest’anno dedicheremo tutto il nostro impegno ai progetti avviati con clienti e università o istituti di ricerca”.
Il miglior partner possibile in termini di portafoglio prodotti e servizi
Lo specialista della ricostruzione sta anche lavorando per ottimizzare il proprio portafoglio prodotti.
Il progetto K708, sviluppato per il trasporto pubblico locale, è stato lanciato con successo lo scorso anno. Un test sul campo nel 2022 ha confermato la sua capacità prestazionale: il battistrada ha raggiunto un chilometraggio di oltre 50.000 miglia e presenta anche buone proprietà di trazione e rumorosità di marcia molto gradevole. Una speciale geometria della spalla protegge il pneumatico dai danni causati dal contatto con i cordoli.
Nella sua prima stagione invernale, il battistrada K727 ha già dimostrato in modo impressionante di resistere anche alle condizioni più rigide delle condizioni scandinave. “I dati sulle prestazioni, raccolti dai nostri clienti, in pratica hanno confermato un test condotto dall’ente certificato Prüflabor Nord (Test Laboratory North), dimostrando che il K727 può essere un partner affidabile anche per altri clienti nella prossima stagione“, afferma Christoph Priewasser. Anche il K738 certificato 3PMSF, utilizzato nei cantieri e sulle strade pubbliche dallo scorso settembre, ha ottenuto punteggi elevati, tra l’altro grazie alla speciale geometria del battistrada, che è stata convincente. I primi riscontri dal mercato lo confermano e Kraiburg, anche per questo modello, intende conquistare altri clienti.
“Oltre alla nostra collaudata gamma di prodotti, stiamo naturalmente lavorando anche a nuovi design”, anticipa Christoph Priewasser. “Attualmente stiamo sviluppando un nuovo battistrada per il traffico regionale dotato di ottime proprietà, di cui riveleremo i dettagli al momento opportuno”.
In breve: con un portafoglio di prodotti e servizi, che prestano una sempre maggiore attenzione alle esigenze e alle condizioni individuali dei partner della ricostruzione, Kraiburg Austria desidera essere, anche quest’anno, un partner affidabile e competente per i suoi clienti e contribuire, in modo sostenibile, a modellare il futuro dell’industria indipendente della ricostruzione.