CEAT Specialty presenta la tecnologia CupWheel e progetti di espansione
CEAT Specialty ha partecipato al Sima di Parigi, che ha chiuso i battenti giovedì 10 novembre, dove ha presentato una serie di innovazioni tecnologiche e i progressi fatti in ambito di sostenibilità, esponendo la sua gamma di pneumatici per macchine agricole.
CEAT Specialty, la divisione del gruppo industriale indiano RPG Enterprise, che si occupa di pneumatici per l’agricoltura e il movimento terra, si definisce una delle aziende in più rapida crescita nel settore dei pneumatici agricoli e a Parigi ha annunciato che intende avviare un piano di espansione della produzione per arrivare, entro l’anno fiscale 2025, quasi raddoppiare la propria capacità produttiva.
Oggi Ceat, che è stata fondata in Italia, a Torino, è passata in India nel 1958 ed è stata acquisita dal Gruppo RPG nel 1982. Nella sua offerta sono incluse gomme per tutte le applicazioni: autocarro e autobus, trasporto leggero, carrelli elevatori, movimento terra, trattori e rimorchi per l’agricoltura, vettura, moto e scooter. I dipendenti sono oltre 5.000, il fatturato è di 1,4 miliardi di dollari, realizzato grazie a 15 milioni di pneumatici prodotti all’anno in 7 stabilimenti (6 in India e 1 in Sri Lanka) ed esportati in oltre 130 Paesi. L’azienda ha anche 3 centri ricerca e sviluppo in Germania, India e – il più recente – Israele.
CEAT Specialty, che è stata costituita per migliorare la messa a fuoco nel segmento off-highway, può contare su linee di produzione dedicate nelle tre fabbriche di Ambernath, Bhandup e Nasik, ma anche di una propria struttura per vendite, marketing ed R&D.
Nello stand di Parigi, Ceat ha esposto il pneumatico più grande della gamma, il VF 850/75R42 Torquemax, progettato sulla base degli input forniti da un partner di primo equipaggiamento, a dimostrazione dell’attenzione che l’azienda ripone sulle esigenze dei clienti.
Con il continuo miglioramento della produttività dei trattori come priorità principale, i progettisti di CEAT Specialty stanno lavorando non solo al design dei pneumatici, ma anche sulle applicazioni tecnologiche. I nuovi modelli presentati al Sima 2022 presentavano infatti una nuova tecnologia “intelligente“, la i-tyre technology, basata sulla trasmissione dei dati di pressione e tempratura rilevati dai sensori installati nei pneumatici, che consentirà agli operatori di massimizzare la resa delle macchine.
CEAT ha inoltre collaborato con l’israeliana Galileo Wheel, che ha inventato, brevettato e portato sul mercato la tecnologia CupWheel, che – assicura l’azienda – sta rivoluzionando e diventando rapidamente il nuovo standard per una mobilità off-road efficiente e sostenibile. La cosiddetta tecnologia della “ruota a tazza” produce, infatti, un’impronta molto più ampia rispetto a un pneumatico standard, con conseguente miglioramento della trazione e una significativa riduzione della compattazione del suolo. La sostenibilità, del resto, è stato uno degli elementi sotto i riflettori dello stand parigino di CEAT, che ha voluto sottolineare il suo impegno nei confronti dell’ambiente, in termini di processi produttivi e prestazioni dei pneumatici, cosa particolarmente importante per gli agricoltori nel 21° secolo.
La tecnologia struttura CupWheel del pneumatico offre un’elevata flessibilità nella direzione radiale, consentendo la distribuzione uniforme del peso e dell’impronta a terra, mantnendo perà la rigidità del pneumatico in direzione laterale e quindi miglirando la stabilità del mezzo.
Intervenendo in occasione dell’evento, Amit Tolani, amministratore delegato di CEAT Specialty ha dichiarato: “Lo sforzo costante di CEAT è quello di aiutare a migliorare la produttività delle aziende agricole dei nostri clienti, nel rispetto dell’ambiente e in modo responsabile. Continueremo a tenere il focus su questo tema e cercheremo di crescere responsabilmente”.