L’innovazione del sollevamento secondo Rotary Lift
La storia di Rotary inizia nel lontano 1924, quando il fondatore Peter Lunati, prendendo ispirazione dai movimenti di una poltrona da barbieri, sviluppò il primo ponte idraulico al mondo.
In oltre 75 anni di storia, Rotary Lift si è sviluppata fino a divenire il primo produttore al mondo di ponti per il sollevamento. Con diversi siti produttivi sia negli Stati Uniti che in Europa, ha la possibilità di sviluppare prodotti dedicati alle sempre più rigide richieste dei produttori, ricevendo così l’omologazione dai maggiori costruttori di autoveicoli al mondo.
Con l’acquisizione nel tempo di diverse aziende leader nel settore automotive, Rotary ha espanso il proprio know how, offrendo un sempre maggiore ventaglio di prodotti.
Dal 2021 la distribuzione del marchio Rotary, in Italia, viene affidata a Commerciale LMV di Due Carrare (PD), azienda nata nel 1974, già distributrice del marchio Hunter Enginnering Company e Rema Tip Top, che offre tramite una rete vendita nazionale un servizio capillare sul territorio, abbinando alle attrezzature, un furgone allestito con a bordo
tutto il materiale di consumo necessario al settore pneumatici.
La gamma dei sollevatori Rotary spazia per tipologia di alzata e portata, coprendo il mercato dall’auto fino al trasporto pesante. La caratteristica che accomuna tutti i prodotti del marchio è il continuo studio del sistema elettroidraulico e il superamento degli standard tecnici voluti dai costruttori.
I benefici di questo tipo di tecnologia sono innumerevoli: tra i più importanti vi è la riduzione del consumo elettrico fino al 75% rispetto ai tradizionali ponti elettromeccanici e i minori costi di manutenzione e avarie, avendo meno pezzi soggetti ad usura e rotture. In un momento dove i costi d’ esercizio sono lievitati enormemente, prevedere anche questi aspetti nella scelta dello strumento va messo in preventivo.
L’offerta di Rotary Lift, già molto ricca di prodotti e modelli, si amplia ulteriormente con l’introduzione di un nuovo ponte 2 colonne elettroidraulico senza basamento, ideale per i nuovi veicoli elettrici e ibridi. Il nuovo SPOA3LX è un sollevatore particolarmente versatile, progettato per il sollevamento di una vasta gamma di veicoli, (dalla smart al VW T6 passo lungo) e per le installazioni con soffitti bassi. Dotato di due centraline idrauliche separate, permette maggiore flessibilità senza alcuna connessione idraulica tra le due colonne. I due cilindri verticali trasmettono la forza di salita direttamente al carello dei bracci, tramite una catena, e ciò consente di avere delle colonne alte solo 2.908 mm, permettendo l’installazione anche in locali con soffitti bassi. Il sistema di comando duplicato su entrambe le colonne rende all’operatore il posizionamento e l’alzata del mezzo più semplici e veloci. La speciale verniciatura, con procedimento catoforetico, permette una maggior durata anche in ambienti molto salini e umidi.
Altra novità particolarmente interessante è il sollevatore a doppia forbice a basso profilo DS35EX, che è stato progettato specificamente per il settore di assistenza e riparazione. La versione EX consente persino il sollevamento sicuro di VW T5 / T6, Mercedes classe V e Opel Movano, così come di berline di lusso come BMW 7. La costruzione robusta e il design unico permettono di estendere la corsia da 1.500 a 2.358 mm, la più versatile della categoria. L’altezza di lavoro fino a 1.940 mm permette di utilizzare questo ponte per tutti i lavori legati alla manutenzione del sottoscocca, lasciando libero il perimetro della vettura. Ideale per i negozi dove lo spazio non permette l’uso di ponte a bracci 2 colonne.
